Top Spin Messina battuto da Apuania Carrara a Villa Dante nella finale dell’andata – .

In una serata ricca di emozioni il Top Spin Messina OrologiInsieme non è riuscita a sovvertire i pronostici perdendo contro Villa DanteApuania Carrara nella finale d’andata dei playoff del campionato di ping pong di Serie A1 maschile. I toscani, campioni in carica e primi al termine della stagione regolare, hanno vinto 4-0 e ora avranno bisogno di un’impresa sabato al Palasport Avenza nella gara di ritorno per poter continuare a sperare.

Matteo Mutti-Andrej Gacina (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Si è giocata davanti ad uno splendido pubblico, con la squadra allenata da Wang Hong Liang, assistita in panchina da Marcello Puglisi, sostenuta da un tifo incessante. Prima di iniziare il presidente Giorgio Quartuccioa nome dell’azienda, ha consegnato tra gli applausi una targa commemorativaoppure (“Fino all’ultimo punto, fino all’ultimo set, fino alla vittoria. Grazie Marco per un sogno durato sei anni”) A Marco Rech Daldosso, all’ultima apparizione in carriera, a premiarlo dopo sei fantastiche stagioni trascorse con la maglia dei Top Spin, ricche di trofei e di grandi soddisfazioni. Un pizzico di emozione è inevitabile nel salutare ufficialmente uno dei protagonisti di anni indimenticabili, pronto a intraprendere un nuovo percorso.

Poi il match, sotto la direzione arbitrale affidata a Nicola Capurso e Michele Damone. Nel primo singolare della serie Antonino Amato è stato battuto da Tomislav Pucar 3-1. Il palermitano è rimasto a lungo in vantaggio nel primo set (il croato avanti 7-6), poi Pucar ha accelerato vincendo 11-7. Altalena nel secondo set, dal 5-2 di Amato all’8-5 di Pucar e anche in questo caso il croato taglia il traguardo 11-7. Terza frazione con il padrone di casa. Dal 5-5, infatti, è stato un monologo quello di Amato, vittorioso grazie a sei punti consecutivi. Anche il quarto set è iniziato nel migliore dei modi per la giocatrice di Top Spin, avanti 6-2 e successivamente 7-4, ma Pucar ha avuto la meglio in rimonta. Dopo il pareggio sull’8-8, l’atleta carrarese ha segnato gli ultimi tre punti, aggiudicandosi la partita.

Time out (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Sfida di alto livello tra Matteo Mutti e Andrej Gacina, conclusasi al quinto set, che ha visto prevalere per un soffio il croato. La squadra mantovana ha avuto un avvio clamoroso, conducendo inizialmente per 4-1 e poi per 9-3, con l’11-5 finale ottenuto senza troppe difficoltà. Nel secondo set, viceversa, è Gacina a prendere il largo, portandosi sul 10-5 e approfittando del terzo set-point a disposizione (11-7) per chiudere la questione. Il terzo tempo è quello dei rimpianti più grandi di Mutti, bravo a realizzare due occasioni sul 10-8, entrambe annullate. Dopo l’occasione sprecata per Gacina, Mutti ha raccolto altri due set point (12-11, 13-12) ma non è riuscito a passare e il toscano si è imposto 15-13. Nel quarto è rimontato Mutti, capace di rimontare dal 2-5 al 6-5 dopo il time-out. Dal 6-6 è un assolo delle lombarde fino all’11-6. Alla “bella” enorme sfortuna di Mutti, con il vantaggio che è valso a Gacina il 10-6 tra i vari episodi che hanno fatto pendere l’ago della bilancia in direzione di Carrara. Il padrone di casa, mai domo, ha comunque salvato i primi tre match point, ma il quarto è stato quello giusto per il croato (11-9) e 2-0 complessivo per la squadra di Claudio Volpi.

Premiazione Marco Rech Daldosso (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Niagol Stoyanov e Mihai Bobocica si sono affrontati nella terza partita. Bobocica parte in volata (4-0), con Stoyanov che risale fino al 9-7 prima dei due punti decisivi messi a segno dall’ospite. Il secondo tempo è stato molto equilibrato e ha visto Stoyanov condurre in avvio per 4-2. Rimontando dall’8-8 Bobocica ha ottenuto due set-point, capitalizzando il secondo (11-9). Stoyanov si è rimesso in carreggiata (da 0-4 a 5-5) nel terzo, poi sprint di Bobocica che ha ripreso il comando da 6-5 e con tre match point (10-7) è volato verso il traguardo, centrato in extremis (11-9), dopo l’ottima reazione di Stoyanov, a suggellare il 3-0.

È calato il sipario con la sfida tra Matteo Mutti e Tomislav Pucar. L’inizio (5-2) è stato favorevole a Mutti, ma Pucar ha ribaltato la situazione (8-6), vincendo il primo set 11-7. Nella ripresa il mantovano si ritrova avanti 5-2, ma subisce un pesante break (7-0) da parte dell’avversario. Il riavvicinamento (9-8) non è bastato a Mutti, che si è superato 11-8. Nel terzo set Mutti ha provato a reagire, conducendo in avvio (4-2) e fino all’8-7, poi Pucar ha superato (9-8) conquistando la vittoria (11-8) e regalando il successo definitivo a 4 -0. In un calendario che non ha dato tregua, proponendo tanti incontri ravvicinati, la gara di ritorno è in programma sabato 27 aprile, alle 17, al Palasport Avenza. La Top Spin Messina WatchesTogether dovrà ottenere una vittoria, con qualsiasi punteggio, per rinviare il verdetto allo spareggio che si giocherebbe sempre sul campo dell’Apuania Carrara.

Top Spin Messina guardaInsieme-Apuania Carrara 0-4
Antonino Amato-Tomislav Pucar 1-3 (7-11, 7-11, 11-5, 8-11)
Matteo Mutti-Andrej Gacina 2-3 (11-5, 7-11, 13-15, 11-6, 9-11)
Niagol Stoyanov-Mihai Bobocica 0-3 (7-11, 9-11, 9-11)
Matteo Mutti-Tomislav Pucar 0-3 (7-11, 8-11, 8-11)

 
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