Tris Vigor Perconti! Dopo aver battuto l’Ostiamare, il Trastevere sarà ora ai quarti di finale – .

UNDER 17 ELITE – PRIMO PLAY OFF TURNO

VIGORE PERCONTI – OSTIAMARE 3-0

VIGORE PERCONTI Pelli 6 (45’st Muollo sv), Pulcini 7.5, Bellotto 7 (43’st Aielli sv), D’Alfonso 6, Terribili 7, Cerenza 6.5 (37’st Costantino sv), Milana 6, Cavallini 6 (40’st Censi sv), Ivziku 6.5 (27’st Forgione 6), Adamo 6.5 (32’st Fakyra 6), Russo 6 (32’st Civitan 6) PANCA Montano, Mbengue ALLENATORE Mosciatti

OSTAMARE Calabrese 6, Parrini 6 (21’st Felici 6), Pizzonia 6.5, Ranazzi 6.5, Zagaria 5 (36’st Fabbri sv), Marrali 6.5, Menichelli 6, Corradi 6, Busato 5.5 (21’st Aureli 6), Caporuscio 6 , Ferrara 5,5 (7’st Esposito 6) PANCA Borrelli, Carpita, Di Nicola, Serrao, Abratis ALLENATORE Castelletti

MARCATORI Bellotto 46’pt, Pulcini 6’st, Terribili 43’st

ARBITRO De Ponto di Latina, 5

NOTE Rigore parato al 45’st da Calabrese (O) a Cavallini (V) Avvertito Ferrara, Ivziku, Milana, Pelli, Cavallini, Costantino Angoli 4-4 Fuorigioco 4-1 Ric. 2’pt-4’st

Il cammino in questi play-off inizia nel migliore dei modi per il campione in carica Vigor Perconti che, tra le mura amiche, mette a segno la tripletta ai danni di un buon Ostiamare. Blaugrana che volano così ai quarti di finale, dove domenica faranno visita al Trastevere che ha chiuso il girone A primo della classe. I lidensi escono invece a testa alta dopo una buona stagione regolare e un’ottima prestazione anche oggi, con qualche recriminazione per un possibile rigore non concesso sullo 0-0. Nelle fasi iniziali le due squadre si studiano e i primi a farsi vedere sono i padroni di casa: una punizione velenosa dal limite di Cavallini supera la barriera, specialità della casa, con la palla che fischia di poco a lato. Dopo la minaccia gli ospiti hanno aumentato il possesso palla, cercando di prendere il controllo del gioco e guadagnando terreno. Occasione interessante al 17′, quando su cross di Pizzonia dalla sinistra Ferrara passa la palla a Menichelli che da dentro l’area tira alto al volo. Il Vigor Perconti reagisce andando vicinissimo al vantaggio: Ivziku si raccoglie in area e si lancia un preciso diagonale verso l’angolo, Calabrese si fa battere ma alle sue spalle esce un provvidenziale Ranazzi che salva sulla linea in scivolata. La partita si scalda e le occasioni aumentano da entrambe le parti, con Caporuscio che scalda i guantoni di Pelli da posizione defilata. Poco dopo, lo stesso fantasista del Lido si è fatto mettere ko nel giro dei sedici metri da Ivziku ma il direttore di gara non ha concesso il rigore tra le proteste dei ragazzi di Castelletti, decisione che ha lasciato più di qualche dubbio sul fallo che sinceramente sembrava avvenuto. D’altronde ci sono anche delle timide lamentele da parte dei blaugrana per un presunto tocco di mano in area biancoviola, anche qui tutto nella norma per De Ponto del Latina. Il calcio di rigore arriva proprio allo scadere per Vigor Perconti, quando Calabrese travolge Adamo con un’uscita bassa a seguito di una palla sanguinosa persa da un compagno: Cavallini appare sul dischetto e si lascia ipnotizzare da Calabrese, bravissimo a dire no nemmeno un secondo tempo, ma Bellotto si avventa come un falco sulla ribattuta e la deposita in rete, permettendo ai suoi di andare al riposo sull’1-0. Il gol subito nel finale rappresenta una doccia fredda per l’Ostiamare così, in inizio ripresa, i blaugrana partono forte e trovano il raddoppio quasi immediato: progressione pazzesca con palla sui piedi di Pulcini che si invola sulla destra e con un diagonale chirurgico colpisce l’angolo. Il numero 2 si diverte e ci riprova poco dopo, ma questa volta cercando il primo palo, Calabrese è attento e non si lascia sorprendere. A questo punto Mister Castelletti apporta tre modifiche e ridisegna la sua Ostiamare con più trazione anteriore alla caccia della rimonta. Uno dei nuovi arrivati, Aureli, classe 2008, gira bene in area e sfida Pelli che è bravo a bloccare con sicurezza. Bravo però Vigor Perconti a tenere sempre alta l’asticella della concentrazione e, nel finale, a mettere definitivamente in ghiaccio il risultato con una bella incornata di Terribili su palla inattiva.

 
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