Faenza, il Festival ScrittuRa per gli ex salesiani, arriva per la prima volta in città – .

Faenza, il Festival ScrittuRa per gli ex salesiani, arriva per la prima volta in città – .
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Prima volta a Faenza per ScrittuRa Festival, l’evento itinerante ideato e organizzato da Matteo Cavezzali, che per due testate monopolizzerà gli spazi di Faventia Sales, con una serie di incontri letterari molto eclettici e con grandi protagonisti della narrativa, ma non solo. Tanto che si partirà dal clima, e in particolare da Vincenzo Levizzani del Cnr di Bologna, che sabato 26 alle 17 presenterà Quando fuori piove. Storia e futuro della pioggia, un volume edito da Saggiatore che, insieme a un’approfondita inchiesta divulgativa sul tema delle precipitazioni, affronta l’urgentissimo tema del cambiamento climatico (che Faenza ha vissuto più di altre città con l’alluvione dello scorso maggio ) proprio dal punto di vista del ciclo dell’acqua, meccanismo fondamentale per la vita sulla Terra e per l’equilibrio delle forze naturali. E su cui c’è ancora molto da scoprire.
Alle 18.30 Mauro Covacich presenterà il suo studio su Kafka pubblicato da La Nave di Teseo, mentre alle 21 Antonio Iovane parlerà di Il boia: la storia di Erich Priebke, il boia delle Fosse Ardeatine (Mondadori), interrogandosi soprattutto sulla lunghissimo periodo durante il quale Erich Priebkeha visse indisturbato in Argentina.
Sabato 27 alle 17 Paolo Valoppi presenterà Mio padre avrà la vita eterna ma mia madre non ci crede (Feltrinelli), un divertente romanzo contemporaneo sui Pokémon, gli hamburger di McDonald’s e Geova. Alle 18.30 Pino Cacucci farà viaggiare con la mente il pubblico verso il Messico, già magistralmente raccontato dallo scrittore in romanzi di successo come Puerto Escondido e Viva la vida, e ancora su Dieguito e il centauro del nord, appena uscito su Mondadori e dedicato alle imprese del rivoluzionario Pancho Villa. A chiudere la sezione faentina del festival, sempre ai Salesiani alle 21, sarà Valentina Notarberberardino con il bestseller Operazione. Dietro le quinte del successo editoriale, che rivelerà perché alcuni libri funzionano alla grande mentre tanti altri rimangono a un punto morto. Rispondendo anche alla fatidica domanda: possiamo, oggi, vivere di sola scrittura?
ScrittuRa Festival continua questa settimana anche a Conselice, dove martedì 39 aprile alle 21 al centro civico Pellegrini Marilù Oliva racconterà l’epopea femminile presentando L’Iliade cantata dalle dee (Solferino).

 
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