Yuasa Batteria Grottazzolina espugna Siena in gara-2 e vola in Superlega – picenotime – .

Ci sono momenti nella vita in cui devi essere bravo a leggere la storia; altri dove è necessario imparare da esso. Ma poi ce ne sono alcuni, in cui la storia è chiamata a scrivere, e questi sono i più irripetibili. Là Batteria Yuasa ha dimostrato di essere capace di riscrivere la storia, e nessuno potrà togliere questo incredibile risultato a questo gruppo di ragazzi, i cui nomi sono destinati a rimanere indelebili negli annali di questo club.

Grottazzolina è in Superlega, il centro più piccolo del panorama pallavolistico di Serie A è diventato protagonista di una storia incredibile, una storia da raccontare. Una favola che si è avverata e gara 2 ha segnato l’esultanza della Yuasa Battery in un campionato che li ha visti dominare fin dalla prima giornata, e chiudere la serie finale in sole due partite, portando a Siena qualcosa come 500 tifosi, un intero popolo commosso. in Toscana per incoraggiare e celebrare i suoi beniamini.

Formazioni tipiche dei due tecnici, non potrebbe essere altrimenti: quando si arriva al momento clou della stagione, i migliori arrivano in finale, e i più forti scendono in campo. E se dovessimo aggiungere un merito ad entrambe le squadre, è quello di aver iniziato e terminato il proprio percorso con la stessa rosa, senza ricorrere ad aggiustamenti o correzioni in corso d’opera. Segno che Yuasa Battery ed Emma Villas, tutto sommato, hanno operato in maniera impeccabile nel mercato estivo e, meritatamente, se la sono giocata fino in fondo.

LE NOTIZIE – Grande equilibrio in avvio di gara, con le due squadre in parità fino all’8-7 locale, il servizio Yuasa Batteria fatica ad inserirsi mentre sul fronte locale da segnalare un gran diagonale di Pierotti. Mattei blocca Krauchuk riportando Grottazzolina in vantaggio, ma nessuna delle due squadre riesce a sbloccare il pareggio e il pareggio sale a 12. Breuning blocca Pierotti per il doppio vantaggio Yuasa, Siena approfitta dell’occasione per pareggiare con un alzata fuori misura di Nevot e il danese riprende ne approfitta per segnare 14-17. Il time out di Graziosi porta Canella all’errore al servizio, Copelli blocca e Siena torna subito sotto; l’azione è lunghissima e porta la Batteria Yuasa sul 17-20 con Fedrizzi in diagonale che fa esultare il muro arancione dei tanti tifosi accorsi dalle Marche. Ancora time out per Siena quando Fedrizzi trova il punto direttamente con la seconda intenzione, ma lo schiacciatore non si ferma ed è 18-22; coach Graziosi tira fuori dal cilindro il Milan, che in battuta riporta Siena sotto, ma sulla battuta di Marchiani Bonami fornisce un assist a Fedrizzi per il set point, subito chiuso nuovamente dalla fascia trentina (saranno 7 i punti per lui nel set) che permette al Grottazzolina di passare in vantaggio.

L’avvio del secondo set è nel nome di Pierotti, ma in parallelo è chirurgico Cattaneo; è il muro che porta Yuasa sul 2-5, prima con Mattei poi con lo stesso Cattaneo che ferma il Milan, nel frattempo rimasto in campo per Krauchuk. Copelli accorcia le distanze con una stoppata, ancora Milan dai nove metri a ribaltare la situazione per l’8-7 di Emma Villas; Fedrizzi finalmente rialza il gioco dalla battuta e Yuasa ne approfitta per riportarsi sul 9-11. Magia di Nevot per l’11-12 di Emma Villas, che poi sorpassa sul 14-13 costringendo Ortenzi al time out; Mattei e Fedrizzi riportano subito avanti a -2 il Grottazzolina, ma la partita è piena di vuoti continui e la partita torna in pareggio sul 16. Il video controllo ribalta la decisione dell’arbitro vietando un attacco di Breuning e sul doppio ace di Pierotti il ​​Siena allunga al 21-18 con un break che taglia le gambe a Grottazzolina. Emma Villas è inarrestabile, e chiude 25-19, riportando il match sul pareggio.

È Breuning al servizio a seminare il panico e rompere l’equilibrio in avvio, 4-8 con tre ace consecutivi del danese; Graziosi chiama time out ma al rientro è Marchiani a bloccare solo Pierotti per il +5 Yuasa. La pipa di Tallone si spegne in rete, Krauchuk torna in campo per il Milan e il brasiliano mette subito palla a terra; Il diagonale di Fedrizzi permette a Grottazzolina di raddoppiare i locali sul 7-14, con lo stesso numero 13 che sigla l’ace sull’8-16. Il primo tempo forzato è fortunato con Copelli che segna l’11-17, e sul 12-19 dentro Acuti per Trillini con l’obiettivo di guadagnare qualche centimetro a muro. La Batteria Yuasa è in palla in questo momento, Fedrizzi chiude una splendida azione difensiva con un diagonale chirurgico e quando la palla di Breuning si infila nel muro di Emma Villas il corner ospite è in visibilio, anche sul 12-24 arriva il cambio palla da proprietari di casa. Fuori misura l’attacco di Krauchuk dalla seconda linea, 13-25 il parziale pesante in favore dei marchigiani.

Tensione alle stelle in avvio di quarto set, entrambe le squadre sanno quanto possa essere importante questo momento nell’ambito di un’intera stagione. L’equilibrio viene rotto dall’ace di Cattaneo, che regala alla Yuasa Battery il 5-7, ma l’ace di Krauchuk con l’aiuto del nastro permette l’immediato pareggio. Tallone chiude uno scambio prolungato facendo esplodere il PalaEstra per il 10-8, allunga la squadra di Graziosi sul 13-10 con un redivivo Krauchuk; il videocheck coglie il tocco di Pierotti a muro su Breuning, che con un ace permette ai suoi di accorciare e poi impattare sul 14. L’out di Pierotti regala a Grottazzolina il 15-16, l’attacco di Breuning porta il doppio vantaggio; ancora parità per Emma Villas sul diagonale out della stessa danese. Pierotti tenta ancora invano le mani murarie del 17-19 di Yuasa Battery, ma è Krauchuk a caricarsi Siena sulle spalle, mantenendola a -1. Canella mette a terra un primo tempo imperioso per il 19-21, non c’è tocco di muro sull’out di Krauchuk mentre c’è anzi un tocco di muro mostruoso di Cattaneo che sigilla il 19-23. I punti finali sono il preludio al trionfo del Grotese, con Siena che non riesce più a muovere il tabellone e il venticinquesimo sigillo che arriva direttamente dai nove metri, con Fedrizzi che al termine di una partita sontuosa coglie l’ace che scaglia uno straordinario Yuasa Batteria nell’olimpo della Superlega.

Affamato e pazzo, ha esortato a essere il defunto Steve Jobs. Il Grottazzolina ha fame dal 1970, ed è proprio da quella fame che il piccolo centro fermano ha tratto la forza per lottare per 17 stagioni in Serie A. Pazzesco, però, non si è mai abbastanza pazzi. Ma è sempre con la follia che si scrive la storia. Quindi firma quest’ultima pagina della storia di Grottazzolina, perché te la meriti. E perché è la pagina più bella di sempre.

IL TABELLA DEI PUNTEGGI:

EMMA VILLAS SIENA – YUASA BATTERIA GROTTAZZOLINA 1-3

EMMA VILLAS SIENA: Copelli 9, Trillini 7, Nevot, Bonami (L1) 37% (30% perf.), Tallone 7, Coser (L2) ne, Krauchuk 12, Milan 5, Gonzi, Acuti 1, Pierotti 13, Pellegrini ne , Ivanov ne, Picuno ne. Tutto. Graziosi All2. Monaci

YUASA BATTERIA GROTTAZZOLINA: Cubito ne, Vecchi, Lusetti ne, Canella 6, Mattei 8, Breuning Nielsen 25, Ferraguti ne, Mitkov, Romiti R. ne, Fedrizzi 16, Marchiani 1, Foresi (L2) ne, Marchisio (L1) 76% (41% perfetto), Cattaneo 10. Coach Ortenzi All2. Minnoni

ARBITRI: Merli – Grassia
PARZIALI: 21-25 (27′) 25-19 (27′) 13-25 (21′) 18-25 (30′)

NOTE: Siena: 14 errori al servizio, 5 ace, 5 muri vincenti, 40% in ricezione (24% perf), 46% in attacco. Grottazzolina: 15 errori al servizio, 7 ace, 9 muri vincenti, 66% in ricezione (42% perf), 60% in attacco.

 
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