Ultimi 180′ in Serie D con la lotta al vertice apertissima per quattro squadre e il Piacenza, secondo a -1 dalla capolista Caldiero, spera in un passo falso dei veneti per un clamoroso sorpasso proprio sul traguardo. Ovviamente a patto che i biancorossi vincano le ultime due partite, a cominciare da quella di domenica al Garilli contro il Real Calepina che, in caso di sconfitta, potrebbe essere risucchiato nei playout e quindi non arriverà sicuramente alla trasferta di Piacenza. Poi il 5 maggio l’ultima partita di campionato in trasferta contro il Varesina che è in piena corsa playoff (il Piacenza è già qualificato per la post season) ma entro quella domenica potrebbero già aver chiuso i conti. Calendario non difficile ma comunque da non sottovalutare per il Piacenza, mentre domenica il Caldiero ospita una Virtus Ciserano che non ha più alcun obiettivo (è già salva) mentre nell’ultimo turno i veneti andranno in casa di un Villa largamente sicuro Valle: quindi calendario decisamente facile e apparentemente privo di particolari difficoltà.
Dal campo: Piacenza recupera finalmente Marquez che ha scontato tre giornate di squalifica e può tornare in campo, ma perde – sempre per squalifica – Gerbaudo e quindi a centrocampo si contano con Artioli, Bachini e Tourè gli unici a disposizione. Al momento Corradi sta tentando il recupero in extremis (si è allenato con la squadra venerdì) ma sarà valutato solo a ridosso della partita. La tegola è l’influenza che in questi giorni sta mettendo ko Recino.
