Sabato 27 aprile, alle 17.30, Roberta Gatani, nipote del giudice Paolo Borsellino, presenterà il suo libro Cinquantasette giorni presso la Sala della Vaccara di Perugia. Vi porto con me a casa di Paolo (Edizioni Iod), un’opera che ripercorre ogni singolo giorno trascorso tra il 23 maggio e il 19 luglio 1992, un periodo di lavoro molto denso per Borsellino, il quale, sapendo di avere le ore contate, senza mai pensare di sfuggire al suo destino, impiegò tutte le sue forze e la sua volontà per far luce sulla strage di Capaci, annotando ogni dettaglio di quell’indagine nel suo diario rosso.
L’incontro – ad ingresso gratuito fino a esaurimento posti, è organizzato e promosso da Movimento Agenda Rossa, Gruppo Umberto Mormile, Perugia e Trasimeno – vedrà la partecipazione, insieme all’autore, di Francesca Conti Candori, coordinatrice del circolo perugino dell’ Associazione Libertà e Giustizia, Nicodemo Gentile, presidente dell’associazione Penelope Italia, Brizio Montinaro, fratello di Antonio (membro della scorta di Giovanni Falcone, vittima dell’attentato di Capaci del 1992), Stefano Mormile, fratello di Umberto (assassinato dalla ‘ndrangheta a Carpiano, in provincia di Milano, nel 1990) e Angela Romano, della Direzione Movimento Agenda Rossa.
Roberta Gatani, autrice del libro, è responsabile dal 2016 de La Casa di Paolo, fondata insieme allo zio Salvatore Borsellino, un progetto solido che ha preso vita nei locali dell’ex “Farmacia Borsellino”, nel quartiere popolare quartiere della Kalsa a Palermo, occupandosi di diverse attività come doposcuola con bambini e ragazzi, formazione, viaggi culturali. Sono i locali della storica farmacia della famiglia Borsellino, ubicati al piano terra del palazzo dove nacque il giudice Paolo Borsellino.
Posto: Sala della Vaccara, piazza IV Novembre, 1, PERUGIA, PERUGIA, UMBRIA
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