L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si concentra sul ritmo del Palermo che ora deve cominciare a correre.
La partita contro la Reggiana rappresenta un’occasione importante. Anche se la Reggiana viene da una serie di risultati negativi, inclusa la pesante sconfitta per 4-0 contro il Cosenza, e non ha segnato nelle ultime tre partite, non è una sfida da sottovalutare. La squadra, vicina alla zona play-out e sotto pressione sia dal punto di vista dei risultati che del sostegno dei propri tifosi, è determinata a evitare ulteriori passi falsi e potrebbe quindi giocare con rinnovate motivazioni.
Per il Palermo vincere non solo consoliderebbe le possibilità di partecipare ai playoff, ma potrebbe anche infondere maggiore fiducia nella squadra, aumentando le possibilità di migliorare la propria posizione in classifica. Tuttavia, l’approccio del nuovo allenatore sembra essere focalizzato non solo sulla necessità immediata di risultati, ma anche su una visione a lungo termine volta a consolidare i progressi e migliorare la squadra in vista dei play-off.
Il Palermo sta già mostrando segnali di rinnovato spirito di squadra, come dimostrano i tre recenti pareggi, in cui la squadra non ha subito gol. Questo, unito ad un modulo che protegge meglio la difesa e offre più densità a centrocampo, suggerisce che l’ultimo ostacolo da superare è l’esecuzione offensiva, che finora non ha prodotto i risultati sperati nonostante alcune chiare occasioni da gol.
Oggi, quindi, il Palermo deve provare a fare un “piccolo passo avanti” e cercare la vittoria, tutelando la propria metà campo e cercando di sfruttare al meglio le occasioni offensive contro la Reggiana. La partita rappresenta un bivio importante, dove un risultato positivo potrebbe non solo garantire un posto nei playoff, ma anche rafforzare la coesione e l’identità della squadra, elementi cruciali per un eventuale successo nei playoff e, magari, una futura promozione in Serie A.
