“Nessun supporto”. Ma il club locale non è d’accordo – .

Finale ligure. “La decisione del Pd provinciale e regionale di non sostenere la lista Guzzi per la presenza nella lista di alcuni esponenti del centrodestra non cambia la sostanza della corsa per l’elezione a sindaco, come ha ben specificato lo stesso candidato , ribadendo il carattere civico del suo progetto amministrativo. Lo spirito civico è stato subito evidente alla presentazione della lista venerdì 19 pomeriggio a Boncardo davanti a centinaia di finalesi di ogni orientamento politico affollati anche all’esterno della sede”. Lo rendono noto in una nota Clara Brichetto, Francesco Montanaro, Ornella Pesce e Delia Venerucci (segretaria dimissionaria del Pd finalese).

“La decisione degli organi del Pd merita invece un chiarimento per chi sostiene questo partito a Finale Ligure – aggiungono -. Nella lista civica del candidato sindaco Andrea Guzzi ci sono 3 esponenti del Club PD di Finale Ligure che a larga maggioranza, dopo un’attenta e lunga valutazione, hanno scelto di aderire al progetto amministrativo della lista Guzzi. Le ragioni sono molto chiare e semplici: nell’attuale amministrazione Frascherelli, da cui Guzzi parte come vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, i nostri rappresentanti hanno lavorato intensamente per 10 anni e ottenuto risultati importanti in campo sociale (ad esempio, ma non solo , sostegno economico alle fragilità personali e familiari, Bar Sociale Non Uno di Meno, Ludoteca 0-99 e tanti altri) e gestione della finanza pubblica (diminuzione delle tasse comunali per i redditi più bassi, differimenti e sconti per tutti durante la crisi Covid)”.

“Andrea Guzzi propone un programma per il futuro della nostra città che, se sostenuto dalla maggioranza degli elettori, potrà generare un ulteriore miglioramento della qualità della vita, dello sviluppo compatibile e del benessere per ogni fascia di cittadini. Noi candidati, con alcuni tra gli esponenti più competenti sulle varie tematiche, abbiamo partecipato allo sviluppo di questo programma che ha tra le parole chiave solidarietà, cultura, sviluppo sostenibile e conservazione delle risorse naturali (acqua, suolo, energie rinnovabili), che riflettono bene i nostri valori. Come soci del club finalese potremmo anche comprendere la posizione degli organi provinciali e regionali del PD, ma ci sono situazioni a livello locale in cui possono prevalere le motivazioni e la possibilità di lavorare bene per il futuro della propria città per ragioni ideologiche”, sottolineano.

“In una lista civica che esiste da sempre e non solo nel finalese, ci sono quindi cittadini non allineati, desiderosi di rendersi disponibili e coinvolti per il bene della propria città, e appartenenti a formazioni politiche diverse che credono nello stesso programma : per non andare lontano era già così nella lista per sostenere l’elezione del sindaco Frascherelli. Per questo i candidati, iscritti al Club PD di Finale, si ritrovano in compagnia di candidati appartenenti ad altre forze politiche, che evidentemente hanno apprezzato quanto fatto negli ultimi 10 anni e non trovano lo stesso valore programmatico per la città. nell’allineamento di centro-destra. Aspettiamo quindi la tornata elettorale convinti che la nostra scelta sarà riconosciuta e premiata dai cittadini finalesi che hanno sempre dimostrato, anche nei cosiddetti ‘giorni elettorali’, di saper distinguere tra voto amministrativo e voto di appartenenza”, concludono.

 
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