aggiornamenti a Miami e Imola per recuperare il terreno perduto – .

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Se lo scorso campionato è stata la sorpresa dell’anno, con il settimo posto tra i Costruttori, questa stagione la Williams sta faticando molto di più nell’accesa lotta per i pochi punti lasciati dai cinque migliori team al resto della griglia di F1. Il team di Grove al momento è fermo a zero e nelle ultime gare è sembrato perdere terreno nei confronti dei diretti rivali. Un passo indietro che risente soprattutto degli aggiornamenti portati dalle altre squadre nell’ultimo gran premio.

Il progresso dei rivali

Il peso delle innovazioni nella corsa alla top 10 è stato sottolineato anche dal team principal della Williams, James Vowles: “Nelle ultime gare questo è abbastanza chiaro molti dei nostri rivali hanno apportato aggiornamenti piuttosto considerevoli: Sto parlando di Alpine, Haas e Sauber. Siamo rimasti indietro in questo senso, ora tocca a noi fare in modo di potenziare la vettura quanto basta nei prossimi 3/4 gare per recuperare terreno e ricominciare a lottare per i punti“.

Attesi aggiornamenti per il prossimo gran premio

Un po’ come stiamo vedendo tra le squadre in lotta per le prime posizioni, anche nelle retrovie chi ha portato per primo gli aggiornamenti ha guadagnato terreno sui diretti rivali. Per la Williams il momento del riscatto dovrebbe arrivare nei prossimi due Gran Premi in programma a Miami e Imola. Vowles ha spiegato: “Tutta la stagione è una gara di sviluppo tra squadre che cercano continuamente di portare prestazioni. Abbiamo alcune parti nuove, li faremo venire a Miami e molti altri a Imola, ma il ritmo tra le squadre sarà sempre diverso. Quello che è successo è che Sauber, Haas e Alpine hanno apportato alcuni importanti sviluppi aerodinamici e penso che stiamo vedendo i risultati. La stagione è lunga e ci sono molti sviluppi in arrivo, ma dobbiamo assicurarci che arrivino alla macchina il più rapidamente possibile“.

Il problema dei pit-stop

Pur senza incontrare i drammatici problemi che spesso hanno condizionato le gare della Kick Sauber, anche la Williams ha molto da migliorare per quanto riguarda il cambio gomme. Con una media di sosta che nelle prime cinque gare è stata superiore ai 3 secondi, il team di Grove può ritrovare in questo particolare progressi che potrebbero rivelarsi decisivi in ​​una lotta equilibrata come quella a cui stiamo assistendo anche al centro dello schieramento. Vowles ha spiegato a questo proposito: “Dobbiamo migliorare i pit-stop, su questo non ci sono dubbi. Abbiamo piani in atto per il medio e lungo termine, ma non è qualcosa che puoi migliorare da un giorno all’altro. Credo che siamo dietro i migliori team con le attrezzature ed è qualcosa su cui dobbiamo investire“.

Gli aspetti positivi della FW46

In un inizio di stagione così difficile, condizionato anche dall’assenza di un telaio di riserva che ha portato la Williams a correre con una sola vettura nel GP d’Australia, il team ha comunque registrato alcune note positive anche per quanto riguarda la FW46. La vettura è complessivamente migliore di quella del 2023, per una serie di ragioni che Vowles riassume così: “UnaAbbiamo una vettura più bilanciata rispetto allo scorso anno. È anche migliore in condizioni miste, che sia ventoso, bagnato o asciutto, semplicemente ci sono molti elementi che sono migliori di prima. Penso che Miami sarà migliore rispetto allo scorso anno, sorprendentemente anche Monaco potrebbe essere una pista adatta per la macchina“.

Il team principal della Williams ha concluso sottolineando come la lotta per la zona punti sia davvero combattuta sul filo dei decimi: “Quello che stiamo vedendo, però, è una gara di sviluppo aerodinamico tra team e dobbiamo assicurarci di lottare per i punti. È una battaglia intensa, dove ora un decimo di secondo fa davvero la differenza. Faremo in modo di poter lottare presto per i punti“.

 
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