di Chia.Fa.
L’Istituto superiore di sanità (Iss) si sta attivando anche riguardo alla dose di eroina acquistata a Perugia e contenente il 5 per cento di Fentanyl. In base a quanto risulta, dall’esito delle analisi effettuate dal Dipartimento di Medicina legale, Scienze forensi e Medicina dello sport dell’Università di Perugia, che hanno rilevato la presenza del potentissimo oppioide, sarebbe scattata una segnalazione anche al sistema di allerta nazionale (Snap), coordinato dal 2017 dal Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’ISS, e che si occupa di nuove sostanze psicoattive.
Fentanil a Perugia Obiettivo dello Snap è “effettuare analisi, controlli, diffondere informazioni con diversi livelli di allerta per fornire una risposta tempestiva/operativa”. E in questo senso aspettiamo di capire se la dose di eroina comprata a Perugia e contenente il 5 per cento di Fentanyl verrà nuovamente analizzata per confermare la presenza della potentissima sostanza.
Come è nato il rapporto Emergono intanto altri dettagli sulla busta finita nelle mani della unità di strada del Serd, gestita da Borgorete. Infatti, la persona che l’ha consegnata agli operatori sarebbe stata una consumatrice di eroina che, nel corso di una delle interviste incentrate sulle condizioni di salute del soggetto, avrebbe riferito uno stato di malessere molto grave derivante dal consumo di eroina. Da qui la richiesta da parte del personale dell’Unità di strada del Serd di Perugia di poter analizzare la sostanza, che è stata prima sottoposta ad alcuni reagenti per un rapido controllo e poi consegnata al laboratorio di analisi di Medicina legale, Scienze forensi e Medicina dello sport dell’Università di Perugia.
