Ancora qualche giorno all’Emma Villas Siena per digerire la sconfitta in Campionato in gara-2 della finale Play-Off contro il Grottazzolina che giovedì sera ha ottenuto la promozione in Superlega contro i biancoblu sul campo del Siena. Poi si apre un’altra pagina di questa stagione per i senesi, i quarti di finale Coppa Italia A2 contro la squadra vincente dell’ottavo turno tra Brescia e Reggio Emilia in programma domani sera.
“Gli onori dovrebbero essere dati a noi perché abbiamo potuto giocare la finale – Il vicepresidente di Emma Villas Siena, Fabio Mechini, fa il punto della stagione -. Con una squadra che ha dimostrato di essere una grande squadra perché non è un caso che abbiano vinto lo scudetto, che abbiano vinto la semifinale contro il Ravenna e contro di noi che ci hanno messo in seria difficoltà. Per giocare con una squadra così oggi bisogna andare oltre il limite. Non ce l’abbiamo fatta, ma bisogna sottolineare che abbiamo fatto una grande stagione perché non era scontato che saremmo arrivati dove siamo arrivati. Da domani dobbiamo capire che abbiamo fatto davvero un buon lavoro e ripartire per la prossima stagione. Abbiamo due giorni di riposo per staccare la testa, per cercare di dimenticare questa sconfitta, e poi abbiamo la Coppa Italia che è davvero l’obiettivo più bello, più importante che ci siamo posti ad inizio stagione – conclude Mechini -. Adesso quindi sarà difficile: veniamo da una sconfitta dopo aver perso il campionato. Non è facile tornare in palestra, ma dovremo essere bravi e andare a giocare i quarti di finale contro Brescia o Reggio Emilia, per poi andare a fare un buon fine settimana alla Final Four di Cuneo”.
Lorenzo Agnelli
Giornalista freelance iscritto all’ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come inviato locale della Val d’Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena TV. La partecipazione ai dibattiti e la conoscenza approfondita dei fatti sono stati lo spunto per la sua personale passione per il giornalismo, concentrandosi soprattutto su fatti di cronaca che riguardano la comunità, come la politica e le sue incongruenze, questioni da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città dove lavora, Siena, e la sua terra natale, la Val d’Orcia, un luogo capace di offrire bellezze paesaggistiche ma anche umane, difficili da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.
