Tragedia per un giovane imolese all’Isola del Giglio venerdì 26. Raffaele Gulmanelli, istruttore subacqueo 36enne, era uscito in tarda mattinata per un’immersione in apnea in solitaria nelle acque di Capel Rosso. I suoi amici, non riuscendo a contattarlo, si sono allarmati e hanno iniziato le ricerche nel primo pomeriggio. Dopo poco il corpo del giovane è stato ritrovato ed è stato caricato senza vita sulla motovedetta della Guardia Costiera che lo ha trasferito a Giglio Porto dove la stazione del 112 aveva nel frattempo riunito gli operatori sanitari del 118, l’ambulanza della Misericordia e l’eliambulanza. Pegaso 2. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, i tentativi di rianimazione sono stati purtroppo vani e per l’apneista non c’è stato nulla da fare.
“La direzione e il Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche dell’ASL di Imola – scrive l’azienda in un comunicato – cordoglio per la prematura scomparsa del nostro collega Raffaele Gulmanelli, assistente sociale del Servizio Dipendenze. Raffaele Gulmanelli lavorava al SerD da circa 2 anni e mezzo, ed è ricordato dai colleghi per la sua professionalità e il carattere gentile e socievole, che lo rendevano popolare anche tra i pazienti, oltre che per la sua passione per il mare, nota a tutti . La dirigenza, i colleghi e tutti gli operatori dell’Azienda USL di Imola porgono alla famiglia le più sentite condoglianze per la perdita incolmabile”.
