MEMORIA E VISIONE: GUARDARE IL PASSATO, ATTENDERE IL FUTURO
Nel 180° anniversario della sua fondazione, la Chiesa di Trapani riflette intrecciando memoria e seminando futuro
Il primo appuntamento è l’8 maggio
Il 31 maggio 1844 con la bolla di Gregorio XVI “Ut animarum pastori” fu istituita la Diocesi di Trapani. Trapani era stata sede vescovile nell’alto medioevo, prima dell’islamizzazione della Sicilia ma la configurazione attuale è il risultato della riorganizzazione delle circoscrizioni ecclesiastiche richiesta dal parlamento siciliano al Regno, poi decisa dal sovrano borbonico e ratificata dal Santa Sede.
Ma l’erezione di una Diocesi non è solo una questione giuridica e amministrativa; ha un valore ecclesiale, sociale, storico e culturale, anche teologico:
“Che messaggio contiene questo anniversario? Qual è il legame con il territorio, con il tempo e con il Vangelo? – dice il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli nell’annunciare le celebrazioni del 180° anniversario – Cercheremo di rispondere insieme, con stile sinodale, interrogando la Chiesa di ieri alla luce della Chiesa di domani: memoria e visione devono intrecciarsi. Ci unisce il corallo rosso dell’amore di Gesù crocifisso per gli uomini e le donne del nostro territorio. Un anno di verifica e semina di speranza in cui la ‘barca’ della Chiesa rinnova il suo impegno per accompagnare la navigazione dell’umanità di oggi, soprattutto quella più povera e svantaggiata, verso porti di nuova fiducia, di autentica crescita spirituale ed economica, di durevole pace per tutti”.
Si apriranno i festeggiamenti per il 180° anniversarioMercoledì 8 maggioanniversario della visita di Giovanni Paolo II a Trapani e festa di Maria Madre della Chiesa con un convegno in due parti che si terrà a Sala Santa Chiara del Seminario Vescovile con inizio alle ore 18,30. Mons. Parlerà.Rosario La Delfaecclesiologo, docente presso la Facoltà Teologica della Sicilia ed Giuseppe Notarstefano, professore alla Lumsa di Roma e presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana. Le conclusioni saranno affidate al vescovo Pietro Maria Fragnelli.
31 maggio nella Cattedraleverrà esposta la bolla di erezione della Diocesiattualmente conservato presso l’Archivio Storico e dalle ore 14 alle ore 20 presso il portico antistante la Cattedrale aannullo filatelico dedicato. A 18:00 il vescovo presiederà il solenne pontificale nell’anniversario della fondazione durante il quale tre uomini sposati saranno ordinati diaconi permanenti: Alfonso Ricca, Piero Vilardi e Salvatore Torregrossa.
I festeggiamenti proseguiranno durante tutto l’anno: sono già in definizione alcuni eventi che si terranno sia a Trapani che ad Alcamo. In particolare la presentazione in prima nazionale del volume “Un piccolo e antichissimo libretto” Edizioni francescane a cura di Suor Monica Maria Agosta OSC, filologa; un convegno sulla devozione della Madonna di Trapani e sul nunzio apostolico di Alcamo Salvatore Asta a vent’anni dalla morte insieme ad un’associazione locale.
