un grande Cgr Bonomi annienta la Superba (4-1) – .

Il girone di ritorno si apre nel girone B del campionato di hockey su prato di serie A1 e a Castello d’Agogna Il Cgr Bonomi conquista la terza vittoria consecutiva fornendo la migliore prestazione stagionale contro la Superba Genova (4-1). Un successo che, grazie alla contemporanea sconfitta del Cus Padova a Catania, permette ai Lomellini di portarsi ad un solo punto dalla coppia di testa formata dai siciliani del Valverde e dai sardi della Juvenilia (1-4 a Pisa). Dovendo ospitare tutti e tre gli scontri diretti con la sola trasferta sul campo della “Cenerentola” Cus Pisa, a questo punto la Cgr ha più che mai il proprio destino nelle proprie mani.

Una prestazione di categoria superiore quella degli undici di Ursone che non solo hanno confermato quanto di buono avevano mostrato nella vittoriosa trasferta in Sicilia, ma sono riusciti a rendere facile sulla carta una partita difficile, sia per la qualità degli avversari che per la pressione di avere conquistare tutta la posta in gioco per non compromettere la rincorsa al vertice della classifica. Una prova di maturità importante che premia il lavoro di un collettivo unito che sembra essersi adattato ad un tipo di hockey più rustico visto nella seconda serie.
Sono bastati due minuti a Bonomi per passare in vantaggio con Nicoló Spitale, bravissimo a impostare la manovra di contropiede con l’appoggio del preziosissimo Botsio e a tuffare in rete un assist del compagno. Pochi minuti dopo il Rubin raddoppia sul primo corto disponibile. I liguri si fanno vedere in Lomellina in un paio di occasioni, ma trovano a Comello un muro insormontabile. Nel terzo quarto i genovesi accorciano le distanze con Gidsaway che con un tiro corto trova l’angolo destro alla sinistra di Carrozzo, ma un paio di giri più tardi Martino ristabilisce le distanze deviando in rete un cross perfetto dalla sinistra di Dellizzotti. Il 4-1 porta ancora la firma del Rubin che realizza anche il secondo corto di giornata. Nell’ultimo quarto la Superba prova a riaprire la partita, ma senza mai rendersi veramente pericolosa, mentre Bonomi spreca un paio di contropiedi per rendere il bottino ancora più sostanzioso.