Juve Stabia – Picerno 3 – 2 e poi esplode la festa promozione per la Serie B a Castellammare di Stabia. La Juve Stabia legittima sul campo la vittoria del campionato, e con una prestazione di grande intensità supera anche il Picerno all’ultimo posto in Serie C della stagione regolare, centrando anche il nuovo record di punti (due in più della squadra casertana che hanno ottenuto la seconda promozione tra i cadetti nel 2019).
Una serata da record, con Bellich che realizza una doppietta e che con otto reti diventa il difensore più prolifico della storia del club. Una serata di festa, iniziata con l’omaggio della squadra ospite, che ha fatto realizzare una maglia celebrativa, poi donata alla Juve Stabia, accolta dall’intera rosa rossoblù schierata in corridoio.
Questa volta Pagliuca regala la passerella ai protagonisti di un anno storico, con il solo Bachini in tribuna per un risentimento (al suo posto Folino), inserendo nella ripresa le tante seconde linee che hanno dato il loro contributo quando sono state chiamate in campo domanda durante la stagione. Pronti via, Picerno è subito in vantaggio con Murano che trova il vantaggio su retropassaggio di Pagliai.
Azione molto pericolosa per la Juve Stabia, Merelli salva su Meli. Al 25′ Thiam torna in versione Superman e salva su Esposito. Alla mezz’ora il pareggio gialloblù. Mignanelli trova l’angolo destro su punizione e gela la difesa lucana. Juve Stabia in palla, il 2-1 arriva anche al 37′: cross dalla sinistra di Mignanelli, Mosti aggiusta il tiro al volo di Bellich. Il difensore si ripete in avvio di ripresa.
Sul 2′ corner per la Juve Stabia, colpo di testa di Adorante che Merelli respinge, mentre l’ex vicentino si annida a due passi per il 2-1 stabiano. Nel finale l’ex D’Agostino accorcia le distanze, partendo con palla da destra, scavalcando gli avversari e approfittando del posizionamento errato di Thiam per il definitivo 3-2.
Al fischio finale la grande festa. Il Presidente Marani consegna la medaglia per la vittoria dello scudetto a tutti i dirigenti, allenatori e giocatori. Quindi la coppa che il primo ad alzare al cielo è il presidente Andrea Langella, seguito poi dai due capitani Mignanelli e Gerbo. Giro del campo, foto sotto la curva, Castellammare saluta la Serie C, aspettando lunedì il sorteggio della Supercoppa con Mantova e Cesena, le due neopromosse degli altri gironi.
VideoBruno De Martino
