aggiornamento
27 aprile 2024
13:44
L’auto rubata al prete anticamorra don Luigi Merola: “Non mi arrendo, non farò nemmeno un passo indietro”. Il veicolo ritrovato a Scampia dalla polizia.
Don Luigi Merola
Un altro atto vandalico contro Don Luigi Merola, già parroco di Forcella e instancabile motore propulsore della Fondazione da anniNella voce delle creature‘, impegnata nel recupero della delinquenza minorile nei quartieri Arenaccia e Poggioreale. L’auto del prete è stata rubata. Il furto, secondo quanto riferisce lo stesso don Merola, è avvenuto la notte del 24 aprile a Marano, in provincia di Napoli, nei pressi della sua abitazione. Il veicolo era trovato ieri pomeriggio dalla Squadra Mobile, era stato parcheggiato a Scampia.
La stessa vettura era stata danneggiata da ignoti nella notte del 13 aprile, “dove ho una vigilanza dinamica. Non ci sono telecamere di videosorveglianza – ha detto don Merola – e in questo comune ogni notte vengono rubate tra le 10 e le 15 auto. Spero che siano solo ladri e non sia un messaggio della camorra”.
Don Luigi Merola assicura: non mi arrenderò, non farò nemmeno un passo indietro” e chiede “ai miei sostenitori e imprenditori di aiutarmi a comprare subito una nuova auto. Dobbiamo ricominciare da capo. Fondazione ‘A Voce d’e Creature non si tocca’.
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L’auto si è danneggiata qualche giorno fa
Nella mattinata di lunedì 29 aprile il prefetto di Napoli, Michele di Baripresiederà il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, in occasione del quale, tra l’altro, verrà affrontata la questione riguardante il recente episodio, avvenuto lo scorso 23 aprile a Marano di Napoli, del furto dell’autovettura in uso Don Luigi Merola, Presidente della Fondazione “A Voce de Creature”.
L’auto ritrovata dalla polizia a Scampia
L’auto è stata ritrovata dalla polizia in via Oliviero Zuccarini, a Scampia. Gli agenti della Squadra Mobile, acquisite le registrazioni di alcune telecamere di sorveglianza, hanno ricostruito il probabile percorso seguito dai ladri e hanno ipotizzato che, con molta probabilità, il veicolo fosse stato portato nel quartiere Napoli Nord; hanno poi perquisito le strade e, ieri pomeriggio, lo hanno identificato. Dopo le formalità, l’auto è stata riconsegnata a don Luigi Merola.
