da Trepuzzi a Parabita – .

La comunità parrocchiale di San Michele Arcangelo a Trepuzzi ha vissuto giorni di particolare grazia e spiritualità con l’arrivo dell’antica reliquia camosciata di San Francesco d’Assisi. L’occasione è speciale perché celebriamo il giubileo del sessantesimo anniversario della dedicazione della parrocchia agli Arcangeli.

La reliquia fu posta alla venerazione dai fedeli non solo di Trepuzzi ma dell’intero Salento. Oggi continua il viaggio verso Parabita.

La reliquia è costituita da un lembo di pelle di camoscio, che i frati si erano procurati e donati al Santo, cucito all’interno della tunica all’altezza del costato per attutire eventuali colpi ed evitare infezioni, poiché in alcuni giorni si apriva la “sacra stima”. e sanguinava.

Abbiamo ascoltato il parroco don Emanuele Riezzo: ”Un evento straordinario che testimonia innanzitutto la grande devozione dei trepuzzesi verso questo importantissimo santo, famoso in tutto il mondo e patrono d’Italia. È con gioia che la comunità di Trepuzzi ha accolto per la prima volta nella storia le reliquie di questo santo, preparando i nostri cuori ai giorni ancora più belli che vivremo in occasione della festa dei Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele e in occasione del 60° anniversario della dedicazione della Chiesa che culminerà nei prossimi 10, 11 e 12 maggio”.

Tanta emozione e gioia anche per Padre Guglielmo Spirito, custode della reliquia di San Francesco: ”Andiamo a Parabita e poi torniamo ad Assisi. Le tappe nel Salento per questa volta sono finite. Avremmo voluto tornare a Copertino, visto il profondo legame con il nostro San Giuseppe. Con questa celebrazione qui a Trepuzzi, in particolare in questa bella parrocchia di San Michele ricordiamo che San Francesco d’Assisi ebbe per l’Arcangelo un’amicizia e una predilezione speciale.
La stessa reliquia della ferita al costato intrisa di sangue ricorda la Quaresima che Francesco stava compiendo in onore di San Michele Arcangelo sul Monte della Verna. Pertanto, il fatto che la reliquia venga accolta nella parrocchia di San Michele Arcangelo in preparazione alla festa degli Arcangeli è una coincidenza molto felice, che certamente riempirà di gioia il cuore di San Francesco”.

di Adriana Greco

 
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