La Polizia di Stato di Matera è intervenuta con efficacia contro il crescente fenomeno delle truffe ai danni degli anziani
La Questura della provincia di Matera ha emesso un provvedimento di interdizione obbligatoria per tre anni nei confronti di due giovani residenti in provincia di Napoli, dopo un’indagine condotta dalla Polizia di Stato per tentata truffa ai danni di anziani. I fatti sono accaduti lo scorso 1 marzo, quando diversi anziani dei comuni di Matera e Nova Siri hanno ricevuto telefonate da soggetti che si spacciavano per avvocati o forze dell’ordine, chiedendo soldi per cauzioni legate a presunti incidenti stradali.
Le segnalazioni degli anziani, che hanno prontamente contattato le forze dell’ordine, hanno permesso agli investigatori della Squadra Mobile di intercettare un’auto sospetta. A bordo del veicolo, noleggiato a Napoli, viaggiavano tre giovani. Dal controllo è emerso che il conducente era sprovvisto di patente di guida, mai ottenuta, portando anche alla stesura di una denuncia per violazione del codice della strada.
Le contraddizioni emerse nelle dichiarazioni dei giovani sul motivo della loro presenza a Matera e Nova Siri hanno portato al loro deferimento in stato di libertà all’Autorità giudiziaria per il reato di tentata frode aggravata in materia di concorrenza.
I due indagati, non svolgendo attività lavorative stabili né altri legittimi interessi nei comuni di Matera e Nova Siri, sono stati ritenuti una possibile minaccia alla pubblica incolumità, giustificando l’ordinanza di ammonimento obbligatoria. Questa misura mira a prevenire ulteriori attività illecite e a proteggere la comunità locale, in particolare i suoi membri più vulnerabili.
pubblicato in Notizie il 29 aprile 2024 alle 12:35
