Tanto rammarico in casa del Pisa, sconfitto in modo insidioso per due a uno sul campo della Cremonese. Abbiamo seguito le parole di Alberto Aquilani in sala stampa: “Abbiamo regalato il primo gol su rigore e potevamo evitarlo. Scendere è complesso, soprattutto contro una squadra forte e con giocatori forti. Il minimo errore in queste partite può essere decisivo. Dopo il pareggio abbiamo avuto anche l’opportunità di vincere. Alla fine l’arbitro ammette di aver sbagliato, ma non cambia la decisione. Abbiamo cambiato qualcosa prima di questa partita, volevamo dare spazio a chi si allena sempre al massimo. Certo, mi aspettavo meno timidezza, ma innanzitutto non ho visto grossi pericoli nel rigore. Nel secondo tempo la squadra è stata in partita, ha pareggiato. Poi la punizione di Coda sotto l’angolo alto ci ha fatto perdere la partita.
Giocare con la Cremonese non è facile, sicuramente potevamo fare meglio nel primo tempo, forse c’è stata un po’ di timidezza, ci siamo sciolti man mano che andavamo avanti. Moreo ha giocato una partita eccezionale, si è sacrificato tantissimo. Fa un lavoro molto importante, per me non è in discussione, è un ragazzo che dà sempre tutto. Ci sono state poche volte in cui non ha fatto una bella partita. Il diverbio al termine della partita tra Caracciolo e Canestrelli? Poco fa li ho visti parlare e scherzare. Non c’è problema. Grazie ai tifosi per esserci stati oggi, erano belli come spesso lo sono quando giochiamo in trasferta, peccato non avergli regalato la vittoria. Nella continuità del campionato il rammarico non è certo per oggi, ci riproveremo nelle prossime due partite. Questa squadra ha sempre dato tutto”.
