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Entra nel vivo la campagna elettorale a Cagliari. Arrivano sbarramenti dalla deputata progressista Francesca Ghirra verso il candidato del centrodestra Alessandra Zedda e il sindaco uscente Paolo Truzzulo stesso uomo che divenne sindaco battendo Ghirra alle urne nel 2019.
“Sicurezza, viabilità, sviluppo della città di mare, ma anche parcheggi, decoro urbano, integrazione delle periferie”. Manca solo la sicurezza nel programma del candidato del centrodestra per seguire le intenzioni del disastroso consiglio comunale che Cagliari ha appena bocciato alle regionali” dice il deputato in una nota.
«Ma c’è di più, perché Alessandra Zedda guiderà esattamente la stessa coalizione che ha guidato quando era vice di Solinas in Regione. Non abbiamo dimenticato che il presidente ha abbandonato il consiglio tanto e più del consiglio, e questo tutti gli atti più spregevoli compiuti dal governo sardo furono da lei firmati, colei che si dice innamorata di Cagliari ma che ha contribuito al suo declino e al suo abbandono. Cosa possiamo aspettarci oltre alla solita incompetenza, disattenzione e speculazione? Soprattutto perché “la linea tracciata è quella della continuità con l’amministrazione uscente”, cosa che il Cagliari ha già ribadito di non gradire”.
E conclude: “Vogliamo restituire serenità, ottimismo e fiducia verso il futuro ai nostri cittadini e con la guida di Massimo Zedda dimostreremo che il Cagliari è capace di risollevarsi nonostante le macerie lasciate dal centrodestra”.
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