La magia di Maria Irene Ricci illumina ancora la Bartoccini Fortinfissi Perugia – .

La magia di Maria Irene Ricci illumina ancora la Bartoccini Fortinfissi Perugia – .
La magia di Maria Irene Ricci illumina ancora la Bartoccini Fortinfissi Perugia – .
Scritto dalla redazione il 04/05/2024

Il palleggiatore ha confermato nella cabina di regia dei Black Angels: “Ritrovo la A1, ma ora sono una persona diversa. Dovremo lottare e diremo la nostra”

Prosegue a pieno ritmo la costruzione della rosa che affronterà la Serie A1 2024/2025. La Bartoccini Fortinfissi Perugia piazza infatti un altro passo con una terza conferma dopo quella di capitan Imma Sirressi e dell’Asia centrale Cogliandro: in cabina di regia ci sarà ancora Maria Irene Ricci. La palleggiatrice, dopo una stagione davvero ad altissime prestazioni, sarà la “mente” dei Black Angels anche in A1, categoria che ha già affrontato a Trento e Macerata. Ma riscopriamo velocemente la sua carriera. La Ricci, nata a Roma nel 1996, ha mosso i primi passi in provincia di Chieti, fino ad approdare nella stagione 2015/2016 alla Dannunziana Pescara dove ha gareggiato in B1. Resta in questa categoria anche nei tre anni successivi tra le fila dell’Altino Volley. Nella stagione 2020/2021 esordisce in Serie A1 con la Delta Despar Trentino, poi l’anno successivo scende in A2 trasferendosi al Cbf Balducci Hr Macerata: qui vince il campionato e riconquista in campo la massima serie. Nella stagione 2022/2023 gareggia in A1 con il Macerata, infine approda alla Bartoccini Fortinfissi Perugia, dove conquista un’altra promozione in A1 e la Coppa Italia di categoria.

“Il fatto che la società abbia voluto puntare ancora su di me è davvero una bellissima cosa – dice Ricci –. Questa conferma mi rende particolarmente orgoglioso, non era affatto scontato, credetemi. Sono molto felice di restare a Perugia, anche perché qui mi trovo davvero a mio agio”.

Sarà la terza esperienza per Irene in A1 dopo averla già incontrata in Trentino e Macerata…

“Mi approccio ad una categoria in modo diverso rispetto a qualche anno fa – racconta il numero 8 della squadra perugina -. Adesso mi sento una persona diversa, sono senza dubbio più consapevole dei miei mezzi e delle mie forze. L’obiettivo non può che essere la salvezza. Sicuramente non sarà una passeggiata nella massima serie, ma possiamo fare bene. Innanzitutto sarà importante riscoprire la magia che c’era quest’anno. Dico anche che noi che restiamo abbiamo una responsabilità nei confronti delle nuove ragazze: abbiamo il compito di formare un gruppo integrandole velocemente. Sarà un campionato molto combattuto, penso che ci sarà grande equilibrio nella classifica medio-bassa. Ce la giocheremo”.

La Bartoccini Fortinfissi resta quindi in “mani sicure”, quelle di Irene, spesso designata come un’atleta della provvidenza, come quando, assumendosi una grande responsabilità, chiuse con un secondo tocco la finale di Coppa Italia a Trieste. Ecco, la speranza è di rivedere tante di quelle magiche e geniali intuizioni al Palabarton e in trasferta. Buona fortuna Irene!

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Ponte sullo Stretto, costi e rischi nascosti nel progetto secondo l’Anac – .
NEXT Jane Goodall festeggia i suoi 90 anni on the road, sarà a Roma per il concerto del Primo Maggio – .