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Le principali novità campane di ieri, Sabato 4 maggio 2024.
Avellino – Tragico incidente stradale a Monteforte Irpino nel primo pomeriggio di oggi, percorro Via Nazionale nella frazione Gaudi, dopo il bivio per Taurano. Un’autovettura, a causa di un malore del conducente, che procedeva in direzione di Mugnano del Cardinale, ha colpito violentemente un albero al bordo della strada. Nello scontro frontale sono rimaste coinvolte due donne. Nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi, ha perso la vita una donna di 73 anni di Avellala madre del conducente, deceduta in seguito alle gravi ferite riportate nell’incidente dopo il ricovero in ospedale. (LEGGI QUI)
Benevento – Incidente nel tardo pomeriggio lungo la Strada statale 90 bisnel tratto compreso tra i comuni di Paduli E Buon albergo, precisamente a PianaFerrara. Per cause al momento al vaglio degli accertamenti, una moto e un’auto si sono scontrate, a subire la peggio è stato il centauro, un 23enne. Il motociclista è stato portato d’urgenza al pronto soccorso: dopo lo scontro, lo sfortunato ha urtato violentemente il parabrezza della Giulietta, guidata da una donna, ed è stato scaraventato a grande distanza. (LEGGI QUI)
Caserta – Mamadou Kouassi Pli Adama, l’attivista ivoriano del centro sociale Ex Canapificio di Caserta il cui viaggio migratorio per arrivare in Italia ha ispirato il film “Io Capitano”nonostante le luci della ribalta, non ha dimenticato le sue origini né la sua missione di vita, che è lottare per i diritti dei migranti e sensibilizzare i giovani sulle vicende umane che portano tanti giovani, donne e bambini, a intraprendere un viaggio verso la speranza ma pieno di pericoli e rischi. (LEGGI QUI)
Napoli – All’inizio ci fu delusione tra i fedeli: l’ampolla prelevata dal santuario non aveva sangue liquefatto, il “Miracolo di maggio”, non era stato ripetuto. E così è iniziata la processione, le preghiere che hanno accompagnato il cammino fino al Basilica di Santa Chiara dove, poi, è accaduto ciò che tutti si aspettavano e desideravano. Si ripeté il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. L’annuncio è stato dato dall’Abate Vincenzo DeGregorio alle 18,38 all’ingresso nella Basilica di Santa Chiara al termine della processione. (LEGGI QUI)
Salerno – Una ferita ancora aperta che, forse, nemmeno il tempo riuscirà a rimarginare. Accade domani, 5 maggio 2024 26° anniversario dell’alluvione del Sarnoche causò morte e distruzione anche nei territori di Siano, Diecici e Bracigliano. IL Gruppo “Radici”. vuole ricordare questo triste anniversario per mantenere viva la memoria delle 161 vittime di questa immane catastrofe, di cui 7 originarie di Bracigliano. Ma soprattutto una memoria per lanciare con forza, ancora una volta, il monito affinché disastri simili non si ripetano mai più.(LEGGI QUI)
