La sera di venerdì 3 maggio è stata segnalata una violenta rissa nel centro della città di Andria tra alcuni cittadini rumeni.
Il personale della Polizia di Stato, giunto sul posto, infatti, ha immediatamente accertato la presenza di alcuni soggetti feriti con armi da taglio e oggetti contundenti.
In particolare, uno di loro è stato colpito con un colpo alla gola, riportando una ferita non particolarmente grave, mentre gli altri due sono stati colpiti con un oggetto contundente, riportando rispettivamente una ferita grave alla testa ed una lieve alla spalla. . .
Secondo i primi accertamenti, uno dei due soggetti ha aggredito i corridori con una pala da lavoro, che è stata poi ritrovata ancora macchiata di sangue e sequestrata dagli inquirenti; i suoi connazionali, a loro volta, lo avrebbero poi affrontato con i coltelli.
Ricostruite le presunte rispettive responsabilità, due di loro sono stati arrestati in flagranza di reato per rissa aggravata e tentato omicidio, mentre il terzo individuo è stato rilasciato in stato di libertà per rissa aggravata.
La polizia giudiziaria ha informato il pubblico ministero (magistrato di turno della Procura di Trani) che ha disposto l’associazione degli arrestati al carcere.
Si precisa che la posizione degli indagati è al vaglio delle autorità giudiziarie e che gli stessi non potranno essere considerati colpevoli finché non sarà stata ottenuta una condanna definitiva.
