L’azione di prevenzione e contrasto all’illegalità diffusa, ulteriormente rafforzato su iniziativa del Comando Provinciale dell’ Carabinieri di Catania, ha portato aarresto per”evasione” di uno straniero di 41 anni, condannato per reati contro il patrimonio.
In particolare, come parte di un servizio pattugliamento del territorio, l’attenzione dei militari è stata attirata da un uomo, avvistato di primo mattino, alle 6:00 circa, mentre camminava a piedi, con atteggiamento cauto, percorrendo Viale Mario Rapisardi.
A quel punto i Carabinieri, percorrendo la stessa strada a bordo di una gazzella in direzione del mare, giunti in piazza San Luigi, hanno deciso di rallentare la marcia per osservare meglio quello che poteva sembrare un passante tra tanti. Proprio così operazione si è rivelato efficace dal punto di vista operativo, poiché ill’equipaggio ha riconosciuto l’uomoricordando che era stato sottoposto al misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’uomo, accortosi a colpo d’occhio della presenza dei Carabinieri, ha continuato a camminare come se nulla fosse, forse sperando che non lo avessero preso di mira, ma i militari sono subito scesi dall’auto e lo hanno fermato, evitando qualsiasi tentativo di fuga.
Nel giro di pochi istanti, in stretto coordinamento con la Centrale Operativa, la pattuglia dei Carabinieri ha avuto la conferma definitiva che si trattava proprio dello straniero, 41 anni, in quel momento avrebbe dovuto essere agli arresti domiciliari a casa sua, nel quartiere “Canalicchio”.
Sottoposto al suddetto provvedimento solo per alcuni giorni ed essendo, al momento del controllo, evidentemente “privo” di autorizzazione a uscire dalla propria abitazione, il 41enne era arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile.
L’L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arrestodisponendogli di essere sottoposto nuovamente alla precedente misura cautelare.
