Noi siamo a Palermoin un Edificio Liberty (censito dall’amministrazione) che si affaccia dall’alto su una delle vie principali della città: Via della Libertà. Lì, a pochi passi dalla celebre Villa Zito – antico indirizzo nobiliare, oggi sede della Pinacoteca Fondazione Sicilia -, Palazzo Casano vede uno dei suoi appartamenti rinascere in chiave contemporanea. Firmato dunque l’intervento Studio Lyga ha (ri)rinnovato un interno attraverso la reinterpretazione dei suoi spazi seguendo le tracce di un lavoro che ha coinvolto funzionalità e finiture.
Senza snaturare minimamente il retaggio storico degli ambienti, gli architetti Licia e Gaia Trapani hanno ripensato la fila dei saloni affacciati su via Libertà, (ri)scoprendo l’ampiezza di un tempo. Successivamente, “sono stati riportati alla luce tutti i dipinti murali, che caratterizzano le fasce superiori di ogni ambiente e le coperture, che erano parzialmente nascosti dai controsoffitti”, hanno spiegato i progettisti. L’appartamento ruota attorno all’idea di circolarità. Quindi, come se fosse un quadrato (al chiuso) conviviale, la cucina – Bulthaup B3 – è diventata una destinazione aperta: un hub da cui partire e ritornare, “un vero e proprio ambiente di rappresentazione oltre che di vita quotidiana”. Tra la zona pranzo e la cucina si trova un disimpegno rivestito con carta da parati color salmone, che crea un piacevole contrasto con i colori del soffitto da guardare con il naso rivolto verso l’alto.
La zona notte, invece, costituisce la zona più privata dell’appartamento. Collegata al resto della casa da un corridoio con volta a mezzaluna, la camera vanta un terrazza privata che trasferisce l’interno all’esterno, trasportando la funzionalità al chiuso (anche) all’aperto. Nella camera matrimoniale è presente un soppalco nella palette blu notte. “Le decorazioni di questa stanza sono le più belle della casa, mazzi di rose in pieno stile Liberty.” Infine, il cammino dell’appartamento è scandito da un parquet in acero. Sì, i pavimenti originali sono stati sostituiti da questa passerella in legno, per alleggerire il significato storico degli ambienti e abbinarsi al marmo verde Guatemala inserito nelle zone di servizio, nella cucina e nelle aperture. Qui il dettaglio fa la differenza e l’accostamento materico è un omaggio alla natura, ma anche un esercizio di stile.
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Alessia Musillo è redattrice di Elledecor.it. Laureata all’Università Statale di Milano con una tesi svolta alla Fondazione Treccani di Milano, ha studiato inoltre Lingue Moderne all’Università di Strathclyde a Glasgow (UK) e Semiotica all’Università di Tartu (Estonia). Dopo aver collaborato con diverse testate, oggi trasforma l’attualità in storie scrivendo di città, design e cultura pop per il sito Elle Decor Italia. Potete seguirla su Instagram (@alessia__musillo) o leggendo Elledecor.it. I suoi articoli sono viaggi sulle tracce del vivere contemporaneo. La parte centrale di lei? La parola.
