06 maggio 2024 21:29
di Giovanni Cardarello
Nella serata di domenica 5 maggio, tifosi e appassionati di Formula Uno hanno assistito alla grande impresa della McLaren e di Lando Norris che hanno vinto il Gran Premio di Miami, sesto appuntamento del mondiale 2024. Il team e il pilota britannico hanno così visto premiato il lavoro delle settimane passate che hanno consentito di portare in Florida il pacchetto completo di migliorie apportate alla monoposto. Norris, dal canto suo, ha saputo sfruttare al meglio anche l’ingresso in pista della safety car e ha vinto il suo primo gran premio in carriera, dopo tanti podi conquistati.
La Red Bull del campione del mondo Max Verstappen è stata così battuta e si è dovuta accontentare del secondo posto. Come accennato, oltre alla competenza del pilota, è stato determinante il lavoro di sviluppo del team e in particolare le indicazioni di Andrea Stella, team principal dalle chiarissime origini umbre. Stella, infatti, classe 1971, è originaria di Orvieto e ha alle spalle una bella storia di talento e sacrificio che, come spesso accade, l’Italia è mancata.
Alle spalle una laurea in Ingegneria aerospaziale alla Sapienza di Roma, dove ha discusso una tesi sperimentale sulla scia delle eliche svolta al Centro Esperienze Idrodinamiche della Marina Militare di Roma. Successivamente hai completato un dottorato di ricerca in ingegneria meccanica in collaborazione con il Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt, con uno studio sperimentale sulla fluidodinamica delle fiamme.
Due fattori che attirarono l’attenzione della Ferrari che nel 2000, in piena era Schumacher, lo portò a Maranello: prima alla guida della squadra e poi, dal 2002, come pilota della monoposto dei grandi e sfortunati Campione tedesco. Ma non solo. Andrea Stella lavora come ingegnere di pista con Valentino Rossi dal 2006. All’epoca Il Dottore è tester per la Casa di Maranello. Nel 2007, però, era ancora pilota al fianco di Kimi Räikkönen, anno in cui il finlandese vinse il titolo mondiale, l’ultimo finora nella storia della Ferrari.
I successi ottenuti gli valsero la promozione al ruolo di ingegnere di pista, ruolo che ricoprì sia con Räikkönen che con Alonso. Alonso lo vuole con sé in McLaren nel 2015, inizialmente sempre nel ruolo di ingegnere di pista e poi come capo degli ingegneri della squadra. Nel contesto della casa britannica l’ascesa è costante e inarrestabile. Nel luglio 2018 è stato promosso al ruolo di direttore delle prestazioni, nel gennaio 2020 è diventato direttore corse e, alla vigilia del mondiale 2023, è stato nominato team principal della squadra.
Miami è la prima vittoria in assoluto della McLaren sotto la guida di Stella, una vittoria che spezza il digiuno iniziato dopo il successo di Ricciardo nel GP d’Italia a Monza nel settembre 2021. Un successo che il fratello di Andrea, Alessandro, ha commentato con grande gioia ed emozione all’Ansa da dalla sua casa di Orvieto: “È stata una grande emozione, ho pianto di gioia”. Spiegando che «dobbiamo ancora capire bene cosa sia successo, ma è un successo che tutta la squadra avrebbe meritato, Andrea e tutta la squadra hanno fatto un lavoro straordinario».
