«L’obiettivo di venerdì è chiudere in bellezza. Mi aspetto che la squadra si confermi dopo aver centrato l’obiettivo stagionale della salvezza. Per la stagione vissuta tra alti e bassi, mi sento di dare un bel otto in pagella al mio Sudtirol”. Questo il pensiero ai microfoni di ilovepalermocalcio.com Di Gerhard Comper Presidente del Sudtirol, prossimo avversario in campionato del Palermo.
Le inseguitrici temono che i rosanero possano trovarsi di fronte ad una squadra sudtirolese priva di motivazioni e stanchezza…
«Posso garantire che non sarà così. C’è la voglia di fare bene, poi chiaramente lasciare vincere il migliore. Venderemo cara la nostra vita”.
Cosa si aspetta il Palermo?
«Nonostante negli ultimi tempi non sia riuscito a raggiungere i risultati sperati, il Palermo è pur sempre il Palermo. La rosa dei rosanero è di ottimo livello e mi aspetto un avversario reattivo, sicuramente non in vena di regali. Sarà una partita interessante per il pubblico e per tutta la piazza di Bolzano. Faremo del nostro meglio e cercheremo di vincerla”.
Valente meritava la conferma per la prossima stagione?
«Il mister ha fatto bene e con il suo lavoro ha assicurato il mantenimento della categoria. Il resto lo decideremo nelle prossime settimane”.
Quanto sarà difficile trattenere Casiraghi?
«Cercheremo di dare il massimo. La sua permanenza, però, non dipenderà solo da noi”.
Si aspettava che il Palermo fosse fuori dalla lotta per la promozione diretta?
«Chiaramente la cosa mi ha sorpreso, ma sappiamo che nel calcio non sempre contano i soldi. Il collettivo, infatti, ha sempre il suo peso. La vittoria del Parma nel torneo non è stata certo una sorpresa”.
Chi ti spaventa più del Palermo?
“Non ho dubbi che temo l’attentatore Brunori più di chiunque altro”.
