Torre del Greco, armato di coltello, infrange il divieto di avvicinamento alla sua ex: arrestato 60enne – .

Due storie, due città diverse e due famiglie sotto shock ma un solo fattore in comune: la violenza di genere. Siamo a Torre del Greco dove, un 60enne, infrangendo il divieto di avvicinamento all’ex coniuge, ha prima contattato la donna e poi le ha rivolto diverse minacce di morte. La vittima, non lasciandosi intimidire, si è immediatamente rivolta alla polizia.

Una decisione che poi si è rivelata fondamentale per la sua stessa vita: l’uomo, infatti, in sella al suo scooter e armato di coltello, si è recato a casa della moglie. Non è stata la donna ad aprirgli la porta ma la polizia, che ha subito proceduto all’arresto.

L’uomo dovrà rispondere di aver violato il divieto di avvicinamento e ora si trova nella stanza di sicurezza, in attesa del processo. Una tragedia vicina quella di Torre del Greco, non la stessa sorte per la vicenda che ha invece devastato una famiglia di Varese.

È il pomeriggio del 6 maggio quando un ex avvocato ha deciso di infrangere il divieto di avvicinarsi alla sua ex fidanzata. Il 40enne, impugnando anche lui un coltello, ha ferito la donna e poi ucciso, con la stessa arma, il padre di quest’ultima accorso a difendere la figlia. L’aggressore è stato immediatamente arrestato. In precedenza, il 40enne si era auto-sospeso dall’Ordine degli Avvocati, in quanto era stato aperto un procedimento a suo carico per maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie.