Luciano Darderi festeggia il suo debutto assoluto al Foro Italico con una meritata e bellissima vittoria contro l’ex top ten e semifinalista del torneo, Denis Shapovalov. Dopo tre ore e 15 minuti di maratona l’italo-argentino, travolto dal pubblico del Centrale, ha chiuso la rimonta con il punteggio di 6-7 6-3 7-6 e ha vendicato la partita persa due mesi fa a Miami. Si tratta del secondo successo in carriera in un Masters 1000 dopo quello ottenuto contro il Monfils a Madrid. Affronterà agli ottavi l’argentino Mariano Navone (i precedenti tra i due erano stati 2-2, l’ultimo vinto da Navone nella semifinale del Challenger a Cagliari la scorsa settimana).
Il primo set inizia subito su livelli di battaglia: due break per parte, ma anche tanto spettacolo. Shapovalov, semifinalista degli Internazionali 2020, torneo che gli è valso il primo ingresso nella top ten della carriera, fa e disfa: 20 vincitori a fronte di 33 errori gratuiti. Ma è più freddo nel tiebreak: 7-4, al terzo set point dopo un’ora e un quarto. Luciano, supportato dai tanti tifosi in tribuna, non si perde d’animo e sul 2-2 del secondo set segna 4 game su 5. In un batter d’occhio è 6-3. Si va al terzo set che ricalca la stessa linea del primo: due break per parte con Darderi che, nonostante il dolore al ginocchio, sopravvive al servizio in cui Shapovalov riesce a portare a casa il match. Nel tiebreak il canadese, sempre più nervoso, sparisce, Darderi ritrova le restanti energie con il ruggito del Centrale ad ogni punto. Una palla corta in rete dell’avversario gli regala la prima vittoria romana in carriera.
