Dopo le ultime notizie sullo stato dello stadio “Diego Armando Maradona”, arriva una nota dall’ufficio comunale presso l’assessorato alle infrastrutture del Comune di Napoli. Ecco quanto comunicato dall’ufficio dell’assessore Edoardo Cosenza: “Lo stadio Maradona non ha evidenziato problemi sismici. Ha una struttura concepita molto robusta negli anni ’50 e ’60, ha resistito perfettamente al terremoto dell’Irpinia del 1980 e il tetto è stato progettato per Italia ’90 dopo che Napoli era stata classificata in zona sismica. Nessuna delle scosse legate al bradisismo ha provocato alcun danno e d’altronde lo stadio è fuori dalla zona di interesse definita dal DL 140 sul rischio sismico legato al bradisismo convertito in legge. Il problema riscontrato nella parte inferiore della Curva B non è in alcun modo collegato agli eventi sismici che si verificano con bradisismo. Non vi è alcuna struttura significativa, ma solo una sovrapposizione dell’anello inferiore realizzato per Italia ’90 rispetto a quello precedente originario sottostante. Al massimo un problema di vecchiaia, su una struttura molto sollecitata dal movimento dei tifosi. In ogni caso a breve verrà effettuato il restauro completo. Tutti i test effettuati negli altri settori hanno dimostrato l’integrità strutturale degli altri settori dell’anello inferiore”.
