Nonni 2.0, tra i vincitori anche Vittoria Randazzo di Sesto – .

Prime dieci candeline per Nonni 2.0, l’Associazione nata nel 2014 con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dei nonni come custodi della memoria, in famiglia e nella società.
Per celebrare questo primo importante traguardo si è deciso di istituire il premio ‘Nonno dell’anno’, un riconoscimento volto a evidenziare la presenza di nonne e nonni che si sono impegnati in modo significativo nello svolgimento di una funzione e di un compito che stanno dimostrando sempre più utile per tutta la società.
Dieci premi verranno consegnati sabato 11 maggio nella prestigiosa cornice del centro culturale Rosetum di Milano, inaugurato nel 1957 da Maria Callas.
Tra i vincitori anche l’operatrice sestese Pina Vittoria Randazzo (nel quadro), titolare di Aladino, azienda di Sesto specializzata nella vendita e produzione di lampadari e articoli per l’illuminazione.

Vittoria Randazzo

Una guida preziosa, quella della signora Randazzo, che in tanti anni di attività ha saputo garantire continuità, passaggio generazionale (grazie al figlio Mauro e ai nipoti), ma anche innovazione di un’attività commerciale divenuta un prezioso punto di riferimento riferimento per Sesto San Giovanni e Nord Milano.
La cerimonia di premiazione sarà preceduta da un convegno nel corso del quale verranno approfondite le ragioni dell’esistenza e dell’azione dell’associazione, che, nel prossimo triennio, si impegnerà a favorire la nascita di una vera e propria ‘alleanza tra generazioni’, con particolare attenzione riferimento ai temi dell’educazione, della tutela della vita, ai problemi creati dall’AI (intelligenza artificiale), alla legge sugli anziani e alla casa.
Coordina Emanuele Boffi, direttore di Tempi, il convegno vedrà la partecipazione del Presidente dell’associazione Peppino Zola, Donatella Bramanti (Professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi), Emilio Didonè (Segretario generale della Federazione nazionale pensionati CISL).

Di seguito l’elenco dei vincitori:
-Christine Mankam Sikombe, che ha accompagnato dal Camerun in Italia una nipote gravemente malata, seguendola nel suo percorso clinico.
-Pina Vittoria Randazzo, artigiana, che ha tenuto insieme nella stessa azienda figli e nipoti (3 generazioni).
-Luisa e Pietro Carena, una famiglia che, vivendo l’esperienza di Nomadelfia, ha aiutato 46 nipoti.
-Antonio Mandelli, nonno di 30 nipoti e bisnonno di 2 pronipoti, dirigente scolastico e brillante manager.
-Lucia Scolari e Patrizia Vergani, che hanno fatto nascere migliaia di bambine e bambini.

Riconoscimenti commemorativi:
-Plinio Agostoni, scomparso mentre svolgeva le funzioni di Presidente dell’Assolombarda di Lecco e Sondrio.
-Paolo De Carli, notaio e professore universitario, molto creativo nell’instaurare rapporti con i nipoti.
-Alda Vanoni (vedova De Carli) ex magistrato e fondatrice dell’Associazione ‘Famiglie per l’Ospitalità’.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Morta in un incidente stradale a Viterbo un’ostetrica narnese, operante all’ospedale di Terni – .
NEXT Un grande traguardo per 3 ragazzi dell’associazione UICI – .