“Ho fatto alcune scelte che comunicherò a breve” – .

Gelo. Il suo nome, soprattutto nella fase quasi preliminare di questa campagna elettorale, è stato spesso al centro delle discussioni politiche. L’ex consigliere comunale Piero Lo Nigro, figura storica dell’area socialista, non sarà presente alle elezioni amministrative di inizio giugno. Ha scelto di non candidarsi, anche se ci sono candidati che provengono dal gruppo di riferimento. Lo Nigro era stato individuato dai moderati come una soluzione per dare rappresentanza all’agorà politica. Per i moderati doveva essere lui il candidato sindaco, capace di mettere insieme progressisti, civici e appunto centristi. La decisione finale, però, è caduta sull’ex consigliere comunale Terenziano Di Stefano, con il benestare del vicepresidente Ars Nuccio Di Paola, garante dell’agorà. I moderati successivamente non hanno trovato piena unità di intenti e ora hanno posizioni diverse: i renziani di Italia Viva sono diventati collante dei partiti di centrodestra e sostengono l’ingegner Grazia Cosentino mentre Moderati-Rinnova è una delle liste di “Alleanza per Gela ”, con Salvatore Scerra in corsa. “Tra pochi giorni – specifica Lo Nigro – farò un comunicato attraverso il quale chiarirò la mia posizione politica e le ragioni che mi hanno portato a fare determinate scelte”. Lo Nigro, fin dall’inizio, era convinto che l’agorà e il contesto dei moderati potessero trovare una quadra, raggiungendo un accordo. Il patto non si è concretizzato. L’esponente socialista non si discosta affatto dal perimetro del centrosinistra. “Guardo la lista del Pd – dice anche – ci sono miei cari amici e altri se ne potrebbero aggiungere. Stiamo facendo alcune valutazioni. Ci sono cambiamenti in atto in questo ambito politico”. In molti, anche adesso, gli chiedono di cambiare idea, magari con una candidatura all’assemblea civica.

 
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