Il Capo della Polizia Vittorio Pisani e il suo omologo giordano, Generale Abdeidallah Abedrabbuh Maaitahar hanno chiuso ufficialmente i lavori dell’incontro tra gli esperti di sicurezza del 2° Tavolo tecnico italo-giordano per la collaborazione di polizia, stabilendo un ulteriore rafforzamento della cooperazione attraverso reciproci scambi formativi ed esperienze tra le istituzioni dei due paesi.
Gli incontri si sono svolti a Roma in un evento organizzato dall’Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle Forze di Polizia al quale ha preso parte anche il Vice Capo della Polizia incaricato delle attività di coordinamento e pianificazione delle Forze di Polizia Stefano Gambacurta.
Gli specialisti italiani di sicurezza intervenuti al tavolo tecnico si sono confrontati con i loro omologhi giordani, evidenziando una prospettiva comune di approccio congiunto come soluzione ai problemi di sicurezza di comune interesse.
Tra i temi attuali trattati figurano il terrorismo e la radicalizzazione, i crimini informatici e la sicurezza informatica, la criminalità organizzata con un focus sul traffico internazionale di droga e l’uso delle nuove tecnologie nelle attività di prevenzione e contrasto. Si auspicava inoltre che si consolidasse la collaborazione, anche in ambito formativo, per raggiungere gli obiettivi comuni degli esperti dei due Paesi.
Nell’ambito degli incontri, sono state effettuate visite approfondite da parte della delegazione giordana ad alcune direzioni centrali del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e al comando generale dei Carabinieri.
Nel corso delle visite alle direzioni centrali, gli esperti giordani hanno potuto instaurare un dialogo diretto con il personale operativo della Polizia Scientifica, Postale e delle Comunicazioni, dei servizi centrali antidroga e del Craim (Centro Analisi Informazioni Multimediali).
L’esperienza della delegazione si è infine conclusa con la visita alla Questura di Roma dove è stato loro illustrato il complesso sistema di gestione e mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica nella Capitale.
