Un’altra tragedia sul lavoro: questa volta in provincia di Caserta, nella zona industriale tra Carinaro e Gricignano. Un operaio 54enne originario del napoletano ha perso la vita cadendo dal tetto di una fabbrica di metalli a 15 metri da terra mentre montava dei pannelli.
I servizi di emergenza giunti sul posto non hanno potuto fare a meno di constatare la sua morte. La Procura della Repubblica di Napoli Nord ha aperto un’indagine.
Nicola Ricci (Cgil Napoli e Campania): “Le parole non bastano più, servono azioni urgenti”
“Le parole non bastano più, serve un intervento urgente, immediato, efficace da parte del Governo. In questo Paese, come ha affermato il presidente Mattarella, l’emergenza va affrontata e per noi va avviata una campagna eccezionale di controlli e prevenzione avvalendosi di tutti i funzionari pubblici che possono agire”. Così il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci.
“Decretare misure urgenti, individuare responsabilità anche attribuendo altre competenze ai comitati provinciali coordinati dai Prefetti, intervenire sul sistema aziendale limitando il ricorso al subappalto e al precariato, introdurre la formazione obbligatoria ad ogni avvio di impresa. Il sindacato – dice Ricci – non si tira indietro sui livelli di sicurezza ma allo stesso tempo non è presente in tutti i luoghi di lavoro ma propone da tempo molte azioni e misure correttive. Il cambiamento deve essere politico e culturale: la dignità e il valore della vita dei lavoratori non possono più essere barattati né aspettati”.
