Nuovo colpo per Pablo Caffè. Il noto locale di via Martini nel sestiere di Castello frequentato dai turisti che amano gustare drink e caffè davanti al panorama di piazza Mundula, a due passi da Palazzo Regio, dovrà restare chiuso per 8 giorni.
La decisione è presa dagli uffici comunali del Dipartimento attività produttive, dopo il blitz del Comune che ha rinvenuto nella piazza un gazebo che i titolari dell’attività avrebbero dovuto rimuovere in forza di una precedente sanzione.
Perché gli stessi agenti, il 20 febbraio, avevano rinvenuto in piazza Mundula 73 mq di suolo pubblico (area pedonale) occupati da un gazebo e da arredi vari appartenenti al locale.
Secondo il Comune era emersa un’occupazione superiore al 30% rispetto al limite assegnato con la vigente concessione e per il luogo era scattata la sospensione della concessione di suolo demaniale per 33 giorni, dal 19 marzo al 20 aprile 2024 compresi, durante il quale l’impresa avrebbe dovuto rimuovere tutti gli arredi dallo spazio concesso.
Dal 19 al 27 marzo le forze dell’ordine hanno effettuato controlli in piazza Mundula per verificare il rispetto della sospensione. E ha accertato che gli arredi erano stati rimossi «ad eccezione di un gazebo di 3×3 metri che non era già presente nel titolo autorizzativo sospeso. Inoltre, lo stesso gazebo è oggi utilizzato come ricovero/deposito degli arredi che occupavano la piazza. La superficie totale occupata è di 12 mq con il gazebo sopra citato, 7 fioriere, 11 tavoli, 9 lampade da terra, 44 sedie, 3 ombrelloni, 1 armadio/bancone e 3 vasche”.
Secondo la polizia, la proprietaria ha riferito “di non avere alcuna intenzione di rimuovere il gazebo e tanto meno gli arredi, non disponendo di un luogo idoneo dove riporli”. La sanzione è così diventata più dura e dallo stop alla concessione si è passati direttamente alla chiusura del locale per 8 giorni. L’infrazione al regolamento è stata commessa nella stagione invernale e la sanzione dovrà scattare nel periodo invernale ed essendo la stagione estiva alle porte la chiusura avverrà dal 4 novembre all’11 novembre 2024 compresi.
