Tragedia a Torre del Greco, un ragazzino di undici anni morto soffocato da una pizza. I genitori hanno deciso di donare gli organi del bambino, contribuendo a salvare la vita di numerosi altri bambini e adolescenti.
Sono loro i destinatari degli organi prelevati da Santo Virgi: il ragazzino aveva avuto sintomi di soffocamento mentre mangiava; subito soccorso e portato in ospedale, è morto dopo essere stato ricoverato per alcuni giorni in terapia intensiva. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio a Torre del Greco, alla presenza di tutti i compagni del bambino, che frequentavano l’istituto comprensivo ‘Giovanni Mazza’.
Molti cittadini si sono stretti attorno al padre Antonio, alla madre Carmela e agli altri quattro fratelli, che hanno partecipato alla funzione religiosa tenutasi nella Basilica di Santa Croce. Con loro, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, il sindaco Luigi Mennella e il presidente del consiglio comunale Gaetano Frulio. Fuori dalla chiesa uno striscione: “Rimarrai sempre nei nostri cuori. Santo sei e Santo rimarrai”. Secondo quanto si apprende, al ragazzo sono stati asportati i polmoni, il cuore, i reni, il fegato e la milza.
Tragedia a Torre del Greco, un ragazzino di undici anni morto soffocato da una pizza. I genitori hanno deciso di donare gli organi del bambino, contribuendo a salvare la vita di numerosi altri bambini e adolescenti.
Sono loro i destinatari degli organi prelevati da Santo Virgi: il ragazzino aveva avuto sintomi di soffocamento mentre mangiava; subito soccorso e portato in ospedale, è morto dopo essere stato ricoverato per alcuni giorni in terapia intensiva. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio a Torre del Greco, alla presenza di tutti i compagni del bambino, che frequentavano l’istituto comprensivo ‘Giovanni Mazza’.
La torre del Greco. Inaugurato il campo in erba sintetica del complesso di Chiazzolelle
“Intervento atteso da decenni e finanziato grazie ai fondi destinati alla pubblica istruzione”
Molti cittadini si sono stretti attorno al padre Antonio, alla madre Carmela e agli altri quattro fratelli, che hanno partecipato alla funzione religiosa tenutasi nella Basilica di Santa Croce. Con loro, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, il sindaco Luigi Mennella e il presidente del consiglio comunale Gaetano Frulio. Fuori dalla chiesa uno striscione: “Rimarrai sempre nei nostri cuori. Santo sei e Santo rimarrai”. Secondo quanto si apprende, al ragazzo sono stati asportati i polmoni, il cuore, i reni, il fegato e la milza.
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