biancorossi sconfitti 8-5 – .

Rico. Gara uno della finale del campionato 2023/2024 appartiene alla Pro Recco. I campioni d’Italia in carica hanno avuto la meglio sulla Rari Nantes Savona per 8 a 5; un successo frutto di una buona prestazione di squadra dei biancocelesti, uniti e concentrati per tutta la partita.
Attenzione e intensità difensiva non sono mancate da entrambe le parti; Anche Rari ha difeso bene, ma ha pagato i 3 gol subiti nel primo tempo, che hanno fatto la differenza. La Pro Recco, però, ha dato l’impressione di avere sempre il controllo della partita.
La seconda partita si giocherà sabato sera, a Savona. I biancorossi proveranno a infliggere la prima sconfitta alla squadra di Recchelini, sempre vittoriosa in questa Serie A1, per portare la serie a gara-3 e disputare la “partita” tra sette giorni a Recco. Se, invece, vincerà la squadra guidata da Sukno, sarà lui il campione italiano.

Pro Recco – Bper Rari Nantes Savona 8-5
(Parziali: 3-0, 2-2, 2-1, 1-2)

C’è ancora l’espulsione di Durdic, con la parata di Nicosia.

La Rari Nantes beneficia ancora di una superiorità grazie ad un grave fallo di Aicardi. Angelini vuole il quinto gol e lo invoca. Ne è soddisfatto Figli, colpisce nel segno 14″ dalla sirena, fissando il risultato a 8 a 5.

Del Lungo si allunga e blocca il tiro di Vavic dalla posizione tre. Espulsione dello stesso Vavic, Zalanki non trova il gol.

Di Fulvio entra nell’abitacolo; Figlioli trova lo spazio per segnare il quarto gol biancorosso con un bel tiro al volo dopo quasi sette minuti di astinenza a 2’37”. 8-4.

Al 3’56” fallo grave di Bruni su Hallock. Time-out chiamato da Sukno. Nicosia blocca il tiro di Younger.

Fallo grave di Presciutti; palla al centro per Guidi che però non riesce a deviare verso la porta.

Nicosia respinge un tiro di Condemi ma non può nulla sul fulmineo tiro no-look Iocchi Gratta che segna l’8-3 alle 6’22”.

Quarto periodo. Il gioco è stato interrotto per qualche minuto perché Cannella, dopo una testata accidentale con Vavic, doveva essere curato.

A 3” dalla fine del tempo, la Pro Recco va via in contropiede con Condemi che però si lascia ipnotizzare da Nicosia che blocca. Angelini protesta chiedendo un fallo su Rizzo che non viene fischiato e viene ammonito. A 8 minuti dalla fine la Pro Recco ha in mano gara-1, avanti 7-3.

Al 1’16” Erdelyi serve Guidi al centro, che subisce un fallo da rigore di Cannella. Il tiro dai cinque metri viene trasformato da Rizzo. 7 a 3.

Al 3’22” fallo grave di Iocchi Gratta che trattiene Guidi. Angelini chiama time-out. Erdelyi, però, perde palla in attacco. Cambio davanti e anche la Pro Recco non riesce a conquistare la superiorità.

Rari sembra pagare le energie spese in difesa nei primi due tempi. Iocchi Gratta tira ancora e colpisce il palo.

A 4’59” nuovo massimo vantaggio per la Pro Recco. Cannella ha spazio per il tiro, la sua conclusione finisce sotto la traversa. 7 a 2.

Bella iniziativa di Younger, fermata con un grave fallo da Patchaliev. Bravo il Nicosia a respingere il cross di Condemi.

Anche il Rari Nantes beneficia di una superiorità, ma non la sfrutta: il tiro di Durdic viene respinto.

Prima azione del terzo tempo e la Pro Recco segna subito: fallo grave di Guidi e Younger mette la palla in rete per il 6-2 alle 7’24”.

Nell’ultima azione del secondo tempo la Rari Nantes Savona ha guadagnato la superiorità. Rizzo serve Patchaliev che inventa un gran numero centrando il bersaglio con un beduino a 1″ da metà gara. Pro Recco avanti 5-2 al cambio.

Gran parata di Del Lungo su Erdelyi; Fallo grave di Figlioli in ripresa e Aicardi finalizza in rete la superiorità. 5 a 1 34″ dal cambio serbatoio.

Azione prolungata della Pro Recco. Nicosia para il jab di Iocchi Gratta. La palla passa ancora ai fiori, Rocchi viene espulso e non esce subito dall’acqua e gli arbitri fischiano il rigore. Per Rocchi la partita finisce qui, a 1’19” dalla metà gara. Dai cinque metri il mancino di Zalanki si vede respingere il tiro dal Nicosia.

I biancorossi, con Figlioli mandato in cabina di pilotaggio, riescono ad evitare la conclusione contrastando Younger.

A 3’16” finalmente con l’uomo in più La Rari Nantes Savona si sblocca, con Campopiano: 4 a 1 dopo un bel giro di palla.

Al 3’36” cartellino rosso per Kakaris, espulso con sostituzione per gioco aggressivo.
Il conteggio dei falli gravi vede Durdic tra gli ospiti a 2 e Fondelli tra i locali.

Nicosia e poi Erdelyi salvano un pallonetto di Fulvio; La Rari rischia di subire il quinto gol. In fase offensiva, però, i biancorossi non riescono ad esprimersi. Poco dopo Nicosia si oppone ad un tiro potente di Di Fulvio.

Seconda metà. Secondo fallo grave di Fondelli; un passaggio di Guidi viene intercettato da Zalanki. L’ingenuità di Durdic che prende palla e viene espulso; cambiare davanti e La Pro Recco sfrutta la superiorità con l’ex Iocchi Gratta: 4-0 a 6’27”.

Rari non riesce a passare in vantaggio, poi Nicosia si oppone al tiro di Di Fuvio, Il primo tempo finisce 3-0 per i padroni di casa.

Patchaliev va nell’abitacolo per un fallo su Kakaris. Di Fulvio serve sul palo opposto Più giovane che con un tiro preciso, nonostante il tentativo di Figlioli, mette la palla in rete per il 3-0 a 1’59”.

Fallo grave di Durdic su Hallock. Anche la Pro Recco sfrutta questa superiorità con Condemi che mette la palla sopra la testa del Nicosia 2 a 0 a 2’49”.

Con 4’21” da giocare la Pro Recco è in vantaggio. Fallo grave di Rocchi, turnover e Il tiro mancino di Zalanki è vincente. 1 a 0.

Bruni viene mandato in cabina di pilotaggio; Zalanki viene fermato dall’ottima difesa savonese al momento del tiro.

Il primo fallo grave viene fischiato a Fondelli; l’azione viene annullata da un’infrazione da due metri di Bruni.

La prima palla al centro è di Di Fulvio; Presciutti mette la palla in rete ma gli arbitri avevano fischiato fallo su Aicardi a centrocampo. Pro Recco che oggi ha tre centrocampisti a referto.

A Punta Sant’Anna, una delle poche piscine ancora scoperte nel panorama nazionale, la partita si gioca in una giornata molto ventosa e risparmiata dalla pioggia. Echenique presente sugli spalti; si gioca sotto lo sguardo di coach Sandro Campagna. La risposta del pubblico è stata positiva: tutti i biglietti messi in vendita sono andati esauriti; circa 800 spettatori. Numerosi i giocatori delle giovanili biancocelesti. Tuttavia, parte di una tribuna è ancora inagibile.

L’atto finale del campionato di Serie A1 torna ad essere tutto ligure. Pro Recco e Rari Nantes Savona si ritrovano di fronte per contendersi il tricolore; Inizia oggi alla Piscina del Ferro la breve serie di finali, al meglio delle tre partite, dove i biancocelesti scendono in vasca con l’intenzione di avvicinarsi allo scudetto numero 36. I biancorossi, che hanno 3 scudetti all’attivo gabinetto, torna a recitare un finale tredici anni dopo l’ultima volta.

Il tabellone segnapunti:
Pro Recco – Bper Rari Nantes Savona 8-5
(Parziali: 3-0, 2-2, 2-1, 1-2)
Pro Recco: Del Lungo, F. Di Fulvio (cap.), Zalanki 1, Cannella 1, Younger 2, Fondelli, N. Presciutti, Iocchi Gratta 2, F. Condemi 1, Kakaris, Aicardi 1, Hallock, Negri, G. Allenatore Rossi. Sandro Sukno.
Bper Rari Nantes Savona: Nicosia, Rocchi, Patchaliev 1, Figlioli 2, Vavic, Rizzo (cap.) 1, Cora, Bruni, Campopiano 1, Guidi, Durdic, Erdelyi, Da Rold, Bragantini. Allenatore Alberto Angelini.
Arbitri: Bruno Navarra (Roma) e Riccardo Carmignani (Messina). Delegato Fin: Dante Saeli (Venezia).
Nota. Superiorità numerica: Pro Recco 6 su 13 più 1 rigore sbagliato, Savona 4 su 10 più 1 rigore realizzato.
Kakaris (D) viene espulso al 3’36” del secondo tempo. Fuori per tre falli: Rocchi (S) a 1’19” del secondo tempo.
Angelini ammonito nel terzo tempo.

 
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