L’appalto dei lavori di messa in sicurezza dell’edificio è stato aggiudicato dalla Provincia di Parma Ponte Verdi sul fiume Po tra Ragazzola e San Daniele.
L’appalto è stato ufficialmente aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo d’Imprese formato da Steel Concrete Consorzio Stabile di Verona, Locapal di Venezia e Nautilus di Venezia per un valore dell’offerta economica di 7,7 milioni di euro.
L’importo contrattuale è pari a 13,4 milioni di euro di cui 7,7 per lavori, 3,8 per costi di manodopera e 1,9 milioni per costi per la sicurezza.
L’intervento è finanziato con un contributo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il bando è stato pubblicato nel novembre 2023. I lavori sullo storico viadotto, inaugurato nel 1980, soggetto a problemi strutturali e chiusure e traffico a senso alternato, prevedono il consolidamento delle pile nell’alveo del fiume per consentire la riapertura del ponte anche per 56 veicoli da 1 tonnellata in due direzioni.
Inoltre – come già comunicato dalla Provincia – dovrà essere risolto anche il problema dell’impermeabilizzazione dell’impalcato, che è stata anche una delle cause degli attuali problemi sul ponte. Verranno infine ricostruiti i guardrail e sistemati i marciapiedi di servizio.
Secondo il cronoprogramma, i lavori dureranno 19 mesi con inizio il 1 settembre 2024 e chiusura a febbraio 2026. La chiusura totale al traffico dovrebbe essere limitata a tre mesi: giugno, luglio e agosto 2025.
In Provincia erano pervenute sei domande di ammissione alla gara, esaminate e valutate dalla commissione.