“Cosa c’è dietro la scogliera?”. Ricardo Aleodor Venturi ti stupirà – .

“Cosa c’è dietro la scogliera?”. Ricardo Aleodor Venturi ti stupirà – .
“Cosa c’è dietro la scogliera?”. Ricardo Aleodor Venturi ti stupirà – .

A dargli vita è stato il tratto di un disegno, che poi si è srotolato in un’opera e è sbocciato sotto le sembianze di un’installazione. Quando il nostro respiro si calma e all’improvviso ci ritroviamo in apnea, ma “Cosa c’è dietro la scogliera?”, questa è la domanda, o meglio, il titolo della mostra dell’artista Ricardo Aleodor Venturi curata da Lucia Camela che inaugura domani alle 17 presso la Scuola-Museo IC Olivieri.

“Questo progetto parte da un’idea che Ricardo ha proposto alla scuola, ovvero organizzare laboratori e gite al mare per affrontare temi attuali come la sostenibilità – spiega Lucia Camela, curatrice –. I laboratori con i ragazzi, iniziati due anni fa, sono stati di tale importanza che sono stati scelti per la realizzazione del progetto del quartiere Pantano per Pesaro Capitale della Cultura 2024”.

Un’idea ma anche una sfida che ha visto gli studenti lavorare in prima persona e rendere la scuola una finestra sull’arte dove i veri artisti o custodi delle opere saranno i bambini stessi. “L’arte è semplice stupore – afferma l’artista Ricardo Aleodor Venturi –. Nel momento in cui vai in spiaggia e trovi un oggetto che non ti aspettavi di trovare lì, ho notato che molti oggetti, anche le bottiglie di vetro, gli accendini o le conchiglie potrebbero ricevere una seconda vita. Ed è così che mi è venuta l’idea di organizzare un vero e proprio progetto in cui vedere come avrebbero risposto anche i ragazzi a questa riflessione”.

E infine, ad accogliere il pubblico, ci sarà un dialogo tra studenti e artista che verrà raccontato in un percorso espositivo composto da varie opere tra cui: “constellation”, “regoli”, “blue Rescue” e “gin the Turtle”, ma la storia non finisce qui perché oltre che tra le mura dell’Istituto, l’arte si estende anche nei parchi.

“Il progetto si amplia portando l’elemento del mare nei tre principali parchi di Pantano, il Parco della Trulla, il Parco di Via Rossi e il Parco di Largo Baccelli, per i quali l’artista ha realizzato opere site-specific con l’obiettivo di valorizzarne il ruolo di queste aree verdi. Le sculture saranno il punto di partenza per la progettazione di eventi che si integreranno con la passeggiata settimanale organizzata dal presidente del quartiere Ezio Bracco, che ha ispirato questa parte del progetto” sottolinea il curatore.

Una mostra che mira a sensibilizzare al tema del riciclo e del riuso e sarà aperta ai visitatori tutti i mercoledì e giovedì dalle 17.30 alle 20 fino al 7 settembre. Per l’occasione è stato realizzato anche un catalogo che illustra gli interventi nei parchi, le opere dell’artista e la storia dell’Istituto Brancati.

Ilenia Baldantoni

 
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