De Nino-Morandi, storia infinita La ristrutturazione è ancora rinviata – L’Aquila – .

SULMONA. I lavori di ristrutturazione dell’edificio scolastico De Nino-Morandi di Sulmona, chiuso dal 17 ottobre 2014, sono stati rinviati a fine anno, a seguito dell’indagine sui presunti lavori post-sisma, eseguiti in modo errato, ora archiviati a statuto di limitazioni. L’annuncio arriva dal presidente della Provincia Angelo Carusoa seguito dell’incontro che l’organizzazione ha avuto con i tecnici della Sovrintendenza ai Lavori Pubblici fino allo scorso anno, soggetto attuatore per l’esecuzione degli interventi.
Il passaggio di consegne era stato bloccato nelle scorse settimane, finendo per disattendere gli impegni assunti davanti al prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzoche aveva convocato le parti nei mesi scorsi, su richiesta della commissione, presieduta dall’avv Franco D’Amico. Gara e lavori sono stati rinviati a causa di alcune anomalie riscontrate sul progetto, scoperte solo ora dalla Provincia che stava predisponendo l’avviso pubblico per affidare i lavori di ristrutturazione. Per questo motivo si è fatto il punto della situazione in un vertice tecnico. «L’incontro è stato promosso dal nostro responsabile per chiedere alcuni chiarimenti sul progetto elaborato e trasmesso dalla Soprintendenza», spiega Caruso. «I rilievi nascono da alcune anomalie progettuali, ovvero l’ubicazione della centrale termica e dell’ascensore nella parte inagibile e sulla quale non sono previsti interventi. Il Soprintendente non poteva che essere d’accordo con noi. Per questo motivo apporteremo ora delle modifiche al progetto, affinché queste tecnologie vengano riportate nella parte dell’edificio oggetto dell’intervento”.
Secondo Caruso i lavori dovrebbero essere appaltati entro dicembre. Una lunga storia, quella della De Nino-Morandi, se consideriamo che il 17 ottobre segna dieci anni dalla sua chiusura. Una parte della scuola, nonostante la chiusura delle indagini, resta ancora sequestrata. Nelle scorse settimane, su richiesta della commissione, la Provincia aveva chiesto alla Procura dell’Aquila la rimozione dei sigilli.
«Al momento non abbiamo ancora avuto riscontri», aggiunge Caruso, secondo il quale il dissequestro arriverà comunque in tempo per l’avvio dei lavori. Intanto i due istituti sono tornati a Sulmona nel settembre 2022 dopo essere stati trasferiti, per circa otto anni, nell’edificio che ospita l’istituto tecnico industriale Pratola Peligna. L’effetto di ritorno è stato osservato sulle registrazioni, in particolare per i geometri. Saranno almeno 13 gli studenti che andranno a formare, a settembre, la prima sezione del corso di costruzione, ambiente e territorio, destinato ad aumentare da qui agli esami di scuola media. Il comitato degli ex docenti sta seguendo l’evolversi della questione e, nelle ultime settimane, è tornato a chiedere un nuovo incontro in prefettura.
©TUTTI I DIRITTI RISERVATI

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV tavolo di crisi richiesto dall’associazione apicoltori lucani – .
NEXT AMP-Borsa oggi in diretta | Il Ftse Mib chiude in parità. Sul podio Pirelli, Leonardo e Recordati. Vendite su Tim – .