Il Festival della Disperazione torna anche quest’anno ad Andria, dal 7 al 16 giugno 2024 – .

Il Festival della Disperazione torna anche quest’anno ad Andria, dal 7 al 16 giugno 2024 – .
Il Festival della Disperazione torna anche quest’anno ad Andria, dal 7 al 16 giugno 2024 – .
Anche questo ritorna ad Andriaanno, dal 7 al 16 giugno 2024, il Festival della Disperazione, giunto all’ottava edizione. Con il consueto tono ironico e irriverente, il tema scelto per quest’anno è Come si commettono errori”. Oggetto della rassegna sarà l’errore in tutte le sue forme e contraddizioni, a partire da quelle che commettiamo nella nostra vita quotidiana fino ad arrivareattualità sociale e politica: lL’evento – organizzato dal Circolo dei Lettori di Andria – si terrà presso il Seminario Vescovile. Crisi climatica e futuri possibili, i temi green saranno al centro del Festival della Disperazione: temi di grande urgenza saranno affrontati negli incontri con la scrittrice Barbara Bernardini, il giornalista scientifico Roberto Inchingolo, il volto de Il Terzo Segreto di Satira Massimiliano Loizzi, ILinviato da Geo Sara Segantin, ll’attivista Alice Franchi e lo scrittore Paolo Pecere.

Il primo appuntamento è sabato 8 giugno, alle 17.00Orto Raccolto di Andria (ore 9): l’autore e redattore del notiziario Armi rubate Barbara Bernardini, autrice del volume Dallgiardino del mondo (Edizioni nottetempo), ci racconterà come sia possibile cambiare il mondo con un groove”, ovvero come la pratica diIl giardino può diventare un pretesto per riflettere sulla crisi ambientale e resistere ai suoi effetti, recuperando un legame con la terra e immaginando un altro futuro possibile. Ad accompagnare il dibattito, il laboratorio di semina e sarchiatura tra i solchi. Lo stesso giorno sarà presente al festival anche lo scrittore Paolo Pecere, autore del saggio Il senso della natura. Sette sentieri verso la Terra (Sellerio) che alle 18.00 (Seminario Vescovile) che terrà un dialogo psichedelico con gli scrittori Andrea Piva e Nicola Lagioia, i tre inizieranno dai misteri eleusini fino ad arrivare aiincontro con altre intelligenze animali. Un viaggio nella storia del pensiero che guarda sia al passato che al futuro della Terra, un futuro ancora da scrivere: negli ultimi anni è stato riconosciuto l’impatto distruttivo della civiltà umana sulla natura, reso evidente dalle catastrofi climatiche, dalle estinzioni di intere specie animali, desertificazione e scomparsa dei paesaggi. Eppure, questa consapevolezza non produce alcun reale cambiamento nei nostri modi di vivere, nelle soluzioni adottate dalle società industriali per evitare le calamità. Allo stesso tempo, assistiamo al diffondersi di un amore appassionato e di una profonda nostalgia per la natura incontaminata, rifugio dall’assordante disarmonia del mondo.

Lunedì 10 giugno (ore 21.30, Seminario Vescovile) appuntamento con lo scrittore e attore Massimiliano Loizzi, volto de Il Terzo Segreto di Satira, con il suo incontro Storie per la fine del mondo. La fine è vicina. Un racconto urgente, profondo e attuale, fatto di frammenti di storie tragiche e insieme comiche: aintensa raccolta di fiabe per adulti su cui riflettereemergenza ambientale, un progetto realizzato in collaborazione con Mediterranea e Plastic Free che mostra il potere evocativo delle storie e quanto la nostra capacità di immaginare un mondo diverso possa influenzare quello attuale.

Giovedì 13 giugno (ore 19, Seminario Vescovile) sarà la volta dello scrivente, convocato Geoconsulente della direzione artistica di Fare la cosa giusta Sara Segantin e altril’attivista ambientalista Alice Franchi, che ci racconterà il loro progetto Il diritto a R-Esistere. Donne sull’orlo della crisi climatica. Sulle orme di Harriet Chalmers Adams, la prima fotoreporter donna al mondo, le giovani donne si sono avventurate nei territori più minacciati dell’America Centrale, per vedere, ascoltare e documentare le storie di lotta e resistenza di attivisti, comunità e associazioni che lottano per la tutela dell’umanità. e diritti ambientali: hanno attraversato Messico, Belize, Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua, Costa Rica e Panama, territori tra i più colpiti dalla crisi climatica, dove i disastri ambientali riducono più di due milioni di persone in povertà estremaanno per creare una rete di collaborazione tra donne e comunità che lottano ogni giorno e dare loro visibilità affinché diventino un esempio di sviluppo sostenibile a livello nazionale e internazionale.

Venerdì 14 giugno Sara Segantin tornerà al Festival per parlare con il giornalista scientifico Roberto Inchingolo, autore del libro La vendetta delle Orche (Codice Edizioni): con i due discuteremo del nostro rapporto con gli animali, che tendiamo a considerare sotto il nostro controllo, così come con la Terra eambiente che ci circonda, plasmabile a nostro uso e consumo. Ma – dai fenicotteri che fuggono dalle gabbie dello zoo ai maiali che mangiano i loro allevatori, alle orche che distruggono le barche che affollano il mare – gli animali non sono sempre al sicuro.accordo: Inchingolo e Segantin ci racconteranno storie che ci inviteranno a riflettere sul nostro rapporto con gli animali e a parlare di evoluzione e convivenza (ore 19, Seminario Vescovile).

Appuntamento poi ad Andria per partecipare all’eventol’unico festival culturale del nostro Paese che celebra il potere trasformativo e catastrofico della disperazione nella letteratura e nella vita moderna che porta, come ogni anno, scrittori, attori, giornalisti, musicisti e artisti nella cittadina pugliese. L’intero programma della manifestazione sarà disponibile sul sito www.festivaldelladisperazione.it
Per info e biglietteria dal 13/05/24 sia su www.festivaldelladisperazione.it che presso la segreteria del Festival sita in via Largo Seminario 18 ad Andria (9.30 – 12.30 / 16.30 – 20.30).
Il Festival è ideato e organizzato dal Circolo dei Lettori di Andria. Ringraziamo la Biblioteca Diocesana San Tommaso D’Aquino, l’Arciconfraternita dell’Immacolata e i Presidi del Libro per il loro sostegno e i partner Cristal Palace Hotel e Collettivo 32 per la collaborazione.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV A Teverola boom per gli ex amministratori, sorpresa Di Martino. Il primo eletto all’opposizione – .
NEXT Presentazione del progetto “Porte Aperte”, l’alta formazione professionale in Sicilia – Il Giornale di Pantelleria – .