Angelozzi tentato dalla Salernitana, Iervolino vuole strappare il regista al Frosinone – Salernitana News – .

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Angelozzi tentato dalla Salernitana, Iervolino vuole strappare il regista al Frosinone – Salernitana News – .

Il fine settimana per provare a dare il cambio a Guido Angelozzi. La Salernitana è in fermento e, in attesa di notizie sulle offerte dei fondi interessati a rilevare il pacchetto azionario della società, lavora sul futuro e sulla scelta del ds che, come noto, ignora eventuali cessioni del club : chi dovesse acquistare, lo farebbe già con a pacchetto gestionale scelto (che comprenderebbe un soggiorno da Maurizio Milanoil nuovo direttore, il suo team di collaboratori ed eventualmente un temporary management esterno per tutta la parte non tecnica).

Danilo Iervolino non si arrenderebbe. Tutt’al più rimarrebbe con un ruolo diverso, in ogni caso quello di investitore. E vuole scegliere i migliori per adottare la strategia della sostenibilità, che non significa “risparmiare” e basta. Per applicarlo servono profili esperti, ottimi venditori innanzitutto (perché il parco giocatori della Salernitana va venduto “bene”, non solo chi ha mercato) e poi uomini con le relazioni e i canali giusti, nonché un’adeguata esperienza nel settore. categoria e nella gestione di un gruppo potenzialmente giovane. Guido Angelozzi (foto sopra, dal sito ufficiale del Frosinone) resta il primo della lista e i contatti si sono intensificati nelle ultime ore. Non è un caso che il tecnico attualmente sotto contratto con la Frosinone non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in seguito alla retrocessione dei ciociari in Serie B: è ormai trascorsa una settimana. Maurizio Lignaggio da quelle parti ha indetto una conferenza stampa per il 24 giugno in cui dirà come andrà avanti e con chi. Voci interne sussurrano che Angelozzi lo sarebbe molto demoralizzato dopo il retrocessione in B dell’ultima giornata ma la fiducia della proprietà nei suoi confronti non è venuta meno: è stato il primo amministratore scelto nel 2003, quando acquistò il Frosinone, e la liason va avanti da quattro anni. Completerà il percorso triennale oppure si lascerà convincere dalle sirene ammalianti di Iervolino? Attenzione, perché c’è anche Bari.

Angelozzi sta valutando seriamente la possibilità di lasciare il Frosinone. Salerno lo ingoia e nei contatti avvenuti tra le parti ci sarebbe stata anche un’offerta contrattuale. In Serie A lo stipendio dell’allenatore sarebbe più basso ma comunque un investimento importante, praticamente al pari di un ottimo giocatore di serie B. La discussione è quella citata sopra: per attuare una vera e duratura strategia di sostenibilità, che porti benefici reali, è necessario non lesinare su chi ha il compito di tirare le fila. Da lì arriva la riduzione (intelligente) dei costi sul resto. Le situazioni non si risolvono mai del tutto con tagli indiscriminati. La Salernitana ci crede e pressa Angelozzi, i partiti hanno aggiornato all’inizio della prossima settimana: se avrà successo il club si assicurerà uno dei migliori in circolazione, altrimenti si passerà ad altri candidati già scremati (Meluso, Osti, Sogliano tra i più esperti). Se il dirigente originario di Catania dicesse definitivamente sì a Bersagliera, porterebbe con sé alcuni suoi collaboratori come il segretario Pietro Doronzo e il responsabile dell’area medica Andrea D’Alessandro. Con lui, Stefano Colantuono resterebbe soprattutto uno degli uomini della società nell’area tecnica della prima squadra con ruoli di supervisione: la conoscenza tra l’allenatore romano e Angelozzi risale ad oltre vent’anni, dai tempi della Sambenedettese e del Catania. Ma c’è da dire che nei tanti anni trascorsi nel calcio Colantuono ha lavorato anche con Meluso (erano compagni alla Fermana), Osti all’Atalanta e Sogliano al Bari.

 
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