Il passato che incontra il presente e dà vita al futuro. A ritmo di musica e risate, mescolate ad emozione e amarcord per una buona causa. Quella sposata dagli ex studenti con la riunione dei Liceo Salernitano Francesco Severi, per gettare una luce diversa sull’istituto della zona est. Un sabato sera all’insegna del divertimento con una missione: ritrovarsi e stringersi la mano, tra generazioni. Oltre 6000 euro raccolti e tanto divertimento per gli oltre 600 partecipanti che si sono dati appuntamento Giardino del Mare ballare, cantare a squarciagola e trovare “una scusa per tornare a casa” nonostante la lontananza di una generazione che ha dovuto inseguire i propri sogni altrove. Tuttavia, non vi è alcun ostacolo all’attrazione e all’emozione di incontrare amici con cui abbiamo condiviso gli anni migliori. Il fondo – consegnato a presente alla serata la preside Barbara Figliolia – è il ricavato dei biglietti venduti e sarà interamente devoluto a Severi. Erano presenti, oltre al dirigente, docenti e rappresentanti di istituto ai quali è stato simbolicamente consegnato l’assegno. «Il trasferimento avverrà a settembre quando grazie a Monica Beraglia, recordman di biglietti venduti e all’ex studentessa Maria Parisi – hanno dichiarato gli organizzatori – pianteremo “radici nel futuro” nel giardino della scuola». E tra gli amarcord c’è stato spazio anche per l’emozione: uno dei momenti più emozionanti è stata la proiezione del video realizzato da Maurizio Napoli, Nicola Landolfi e Luca Sanso dove è presente anche il compianto Paolo Masullo (era presente anche Rosa Masullo, con il figlio Gianluca): immagini dell’epoca e la foto da cui tutto ebbe inizio: la scritta Severi dalla Torre di Pisa composta dal corpo studentesco.
L’ORGOGLIO
«Organizzare la festa è stato un po’ come scattare quella foto perché, quando ci siamo messi insieme da un’idea lanciata insieme a me da Nicola Landolfi, Monica Di Mauro e Marco Adamo – ha detto Maurizio Napoli – non eravamo sicuri che il risultato potesse essere quello di riunire 600 persone, molte delle quali provenienti da tutta l’Europa e l’Italia: Danimarca, Belgio e poi Bologna, Milano, Parma, Reggio Emilia e Roma». Tra i presenti il consigliere comunale Tea Siano e Franco Picarone mentre tra i curiosi il presidente della Fondazione Comunità Salernitana, Antonia Autuori. Una delle protagoniste è stata la signora Rosaria, l’assistente scolastica che accompagna e segue gli alunni dal 1967. «Un personaggio indelebile, oggi ha 88 anni – hanno sottolineato le ex-alunne – perché il suo abito era molto elegante e ricordava che tutti cominciavano dal suo allievo Nicola Landolfi. Se n’è andata quando la festa era quasi finita. La grande emozione è stata ritrovare il Prof. Mario Postiglione, insegnante di storia e filosofia amato da tutti, in compagnia del figlio Fabio, anche lui ex studente Unisa e professore.
LA SERA
Tanto spazio per ballare: tra i più sfrenatil’avvocato Simone Labonia, instancabile ballerino, l’imprenditore Paolo Fiorillo con la moglie Simona Cataldo ma anche Paolo Riccelli, Mario Pisapia, Francesco Marino e Mario Rogato. La serata è stata aperta dal gruppo Mads di Massimo De Luca e sul palco si sono avvicendati ex allievi con la passione musicale: Ennio Parisi, Elia Vertino, Peppe Vigliotta, Biagio Marinelli, Vincenzo De Tommaso e Antonella Frangione. Infine uno speciale “link” con il Liceo Santa Caterina e il movimento studentesco del 1985 è stato creato da Agostino Della Valle e Tommaso Scargiglia. Il DJ Marco Montefusco ha il compito di suonare brani selezionati attraverso un sondaggio social. E allo spuntare dell’alba… Albachiara di Vasco Rossi ha creato un’atmosfera magica.
È già tempo di seconda edizione: «Non esiste un comitato organizzatore – ha concluso Maurizio Napoli – ma solo un gruppo di amici che all’inizio hanno creduto in un sogno che sembrava impossibile e che si è avverato. Speriamo di poter usare questa energia positiva per fare altre cose buone”.
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La mattina
