I treni blu hanno fatto il tutto esaurito ed è anche con bus provenienti da tutta Italia che Forza Italia riempirà giovedì piazza Matteotti a Napoli. Una “piazza interattiva” e ogni tifoso è invitato sul web a “prenotare la propria tessera”. Per la chiusura della campagna elettorale europea, il leader Antonio Tajani (nella foto) sta mobilitando ampiamente ogni parlamentare, nazionale ed europeo, ogni gruppo locale, ogni sezione, ente o associazione. «Il clima è positivo – assicura il segretario italiano al Giornale -, contiamo su un buon risultato e questo è lo sprint finale. Dopo la manifestazione al palazzetto dello sport di Roma, Fi torna in piazza per una grande festa popolare, nella città che tanto amava Silvio Berlusconi. È anche un modo per ricordarlo a un anno dalla scomparsa, con una nuova prova di forza”. A Napoli è attesa una partecipazione imponente di tutto il popolo di Fi e sul palco accanto a Tajani ci saranno i ministri e governatori italiani, i capigruppo di Roma e Bruxelles, i candidati al Parlamento europeo, i leader dei partiti. L’evento è organizzato innanzitutto da Fulvio Martusciello, presidente degli eurodeputati, coordinatore in Campania e paladino delle preferenze. Se a Roma cantassero i Ricchi e Poveri, a Napoli potrebbe esserci Gigi d’Alessio con le sue canzoni napoletane, con altri personaggi dello spettacolo. Si annunciano “sorprese”, senza specificare.
Il baricentro del partito sembra ormai essersi spostato al Sud e nel capoluogo partenopeo Fi potrebbe ottenere il miglior risultato alle elezioni europee, confermandosi il partito di punta della regione. A Napoli gli Azzurri hanno festeggiato due mesi fa anche il trentesimo anniversario della vittoria di Fi alle elezioni del 27 marzo 1994. E l’impegno per giovedì conferma quanto sia importante il risultato di questo voto, la prima grande prova del partito senza il Cavaliere e sotto la leadership di Tajani che, anche in virtù della sua trentennale esperienza ai vertici delle istituzioni Ue, ha molto esaltato il taglio europeista di Fi e la sua adesione al Ppe. Il partito punta al 10% e tutti i sondaggi lo mostrano vicino all’obiettivo, sostanzialmente a pari merito con la Lega che potrebbe sorpassare, modificando gli obiettivi interni del centrodestra. Gli Azzurri prevedono di ottenere 7-9 deputati. Tajani, capolista in tutte le circoscrizioni tranne quelle nelle isole dove guida Caterina Chinnici, deciderà chi subentrerà ai secondi eletti.
Al Nord gli ultimi sondaggi darebbero in pole Letizia Moratti, Massimiliano Salini, il candidato Svp legato a Fi, al Centro-Sud Martusciello, Salvatore De Meo, Renata Polverini, alle Isole Chinnici e i siciliani Marco Falcone ed Edy. Tamajo. Tajani, che attualmente aspetta una nipote, si sta impegnando al massimo e anche il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, lancia un appello sui social: “Tutti a Napoli”
