“Pesaro Capitale, sempre”. Per Andrea Biancani, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, la prima sfida, se dovesse vincere, sarà “portare a termine i tanti progetti, nati grazie ai finanziamenti ottenuti per Capitale della Cultura 2024, affinché Pesaro resti una capitale nazionale”. riferimento per la cultura e il turismo”. È scritto nel programma elettorale di cui pubblichiamo ampi stralci.
La priorità
“Le opere maggiori saranno per la cultura, per l’attrattività del centro storico; al servizio delle famiglie che hanno bisogno di un alleato nella lotta al disagio abitativo e dei giovani ai quali renderemo più accessibile l’attività sportiva (Pesarello, la città del calcio a Villa Fastiggi; struttura al Parco della Pace e la nuova pista ciclabile a Torraccia). a fondo perduto (per lo più collegati al Pnrr), destinati a investimenti pubblici. Tra le opere finanziate e avviate, per la parte acquistata dal Comune alla Regione, completeremo il San Benedetto. L’ex manicomio sarà destinato a gruppi sociali particolari: giovani coppie, famiglie con disabili, anziani a basso reddito per affrontare insieme il disagio abitativo. Il tema dell’edilizia abitativa verrà affrontato con il recupero e la nuova disponibilità di alloggi ricavati dal proprio patrimonio (via delle Vetrerie; Roncaglia; Santa Marina; Fiorenzuola; Borgo Santa Maria). Tra le opere maggiori c’è la riqualificazione del San Domenico (ex mercato rbe) destinata a implementare la presenza di corsi universitari a Pesaro. Questo recupero servirà anche a stimolare l’attrattività del centro storico in quanto ospiterà, al piano terra, un polo agroalimentare con prodotti locali. La stessa filosofia riguarderà la ristrutturazione di Palazzo Ricci, cuore della “cittadella della musica”: il complesso avrà al suo interno anche residenze per artisti. Sul piano culturale saranno almeno due le azioni capaci di fungere da volano per la promozione turistica. Tra questi c’è la valorizzazione di Rocca Costanza e gli straordinari mosaici della Cattedrale. Insieme alla Diocesi mi impegno a rendere pienamente visibili entrambi i mosaici della Cattedrale, trovando una nuova collocazione per il mosaico superiore. Per Rocca Costanza garantiremo la pubblica fruibilità del fossato, del cortile interno e dell’Archivio di Stato.
La Pesaro dei Quartieri
“La seconda sfida è sostenere tutti i quartieri e le frazioni, ascoltando le loro richieste per progettare insieme interventi e servizi mirati ai bisogni di ogni parte della città e progettare una manutenzione più diffusa per la riqualificazione concreta degli spazi pubblici. Continueremo con il “Bilancio Partecipativo”, ma individueremo risorse specifiche in base alle richieste.
Sicurezza e manutenzione
“Pesaro sarà bella e sicura con una manutenzione continua e lungimirante. Rafforzeremo la centrale operativa comunale, senza escludere il ricorso a società esterne, per prenderci cura del patrimonio pubblico. Sarà prioritario mantenere asfalti, marciapiedi e verde pubblico per rendere la città più sicura e accessibile. L’area compresa tra la stazione e il Parco Miralfiore sarà rivoluzionata attraverso interventi volti ad aumentare la sicurezza e la logistica: parallelamente al restyling della stazione, i pesaresi avranno un collegamento ciclabile con il quartiere Torraccia; due parcheggi retrostanti la stazione saranno rinnovati dal punto di vista della pavimentazione, dell’illuminazione e della videosorveglianza. È previsto il recupero funzionale dell’area di via dell’Acquedotto”.
Verde pesarese
“La difesa dell’ambiente sarà centrale. Vorremmo una città più verde, più fresca e più vivibile: aumenteremo il numero degli alberi e investiremo in edifici più efficienti dal punto di vista energetico e della sicurezza sismica. Pesaro deve essere sempre più un riferimento provinciale per la gestione della risorsa idrica e lo smaltimento dei rifiuti: sono scelte strategiche non più rinviabili. Presteremo attenzione all’efficienza dei trasporti per indirizzare le scelte verso una reale sostenibilità. Ripeteremo azioni di tutela come la creazione del giardino delle Dune, a tutta altezza della spiaggia libera sotto la montagna, realizzato grazie ad una legge regionale di cui sono stato promotore”.
Pesaro dei diritti
“È fondamentale garantire i diritti dei cittadini sul fronte sociale e sanitario pubblico. La nostra città è da sempre un modello per le politiche sociali e per le famiglie: continueremo su questa strada, prestando particolare attenzione alle persone più fragili e bisognose. Investiremo sui giovani offrendo loro opportunità di crescita a partire dagli asili nido fino all’università, senza dimenticare l’importanza dello sport. Grazie all’esperienza maturata in Regione, presidieremo il settore ospedaliero e sanitario locale in un’ottica organica che possa rispondere davvero ai bisogni dei cittadini. Implementeremo i posti nei nidi (0-3 anni) ristrutturando le disponibilità nei nidi”.
Solidarietà a Pesaro
“Tutte le associazioni di volontariato, a partire dalla Protezione Civile, sono per me un patrimonio della città, da salvaguardare e sostenere: spesso con la loro generosità, a fianco del Comune, permettono di dare risposte concrete e aiuti alle persone” .
Pesaro Intelligente
“Saremo al fianco delle imprese, dei professionisti e degli agricoltori e in generale del mondo del lavoro, con particolare attenzione ai giovani. Garantiremo vicinanza, procedure più snelle, semplici e veloci, valorizzando e potenziando gli uffici comunali per dare risposte certe e tempestive”.
Il porto
“Tra gli interventi a favore dell’economia, fondamentale è il Porto: sarà importante consolidare il confronto con l’Autorità Portuale e la Regione per definire il nuovo Prg portuale, riuscendo così a sbloccare gli oltre 13 milioni di euro per il dragaggio, il colmata e la variante utile per trasformare la nuova darsena in turistica”.
