In attesa che venga finalmente messo nero su bianco su guida tecnica e direttore sportivo, qualcosa comincia a bollire in casa anconetana, almeno per quanto riguarda il mercato, sia in entrata che in uscita. Partiamo allora da quest’ultimo aspetto: nelle ultime ore i tifosi sono andati in subbuglio dopo aver letto dei numerosi interessi nei confronti dell’attaccante Alberto Spagnoli, ma questa non è certo una novità. Non è un mistero che il fuoriclasse dell’Ancona faccia gola a molti club, ma ogni situazione va analizzata nel dettaglio. Come ormai noto, a Cittadella, Catania e Padova, nelle ultime ore si è aggiunto anche il Cesena, la squadra che ha vinto l’ultimo campionato di Serie C battendo ogni record. Va però specificato che l’indagine della squadra romagnola è, al momento, una semplice indagine esplorativa: il club bianconero, infatti, così come l’Ancona, è alle prese con le questioni da risolvere relative all’allenatore e al direttore sportivo e potersi concentrare sul mercato solo successivamente. Stesso discorso per Padova e Catania, che hanno da poco concluso le rispettive stagioni e che non hanno ancora presentato offerte ufficiali. Insomma, oggi parliamo di rumors. Spagnoli, dal canto suo, non ha mai nascosto il suo apprezzamento per una possibile permanenza nel capoluogo dorico, ma molto dipenderà ovviamente dal progetto tecnico che verrà illustrato dalla dirigenza: ecco perché diventa di vitale importanza far sì che il direttore sportivo e dirigere l’allenatore il prima possibile, solo a quel punto potrà iniziare la vera pianificazione per la prossima squadra. Spagnoli rappresenta la prima pietra di uno scacchiere che dovrà necessariamente essere ridimensionato dopo l’ultima stagione complicata, ma è anche vero che ci sono anche certezze da cui ripartire, che rispondono ai nomi di Perucchini, Mondonico e Gatto. Ma accanto alle voci in uscita ce ne sono anche di nuove: c’è infatti un interesse per il trequartista del Foggia Andrea Schenetti, che Boscaglia ha allenato sia all’Entella che al Foggia. È facile quindi intuire che si tratti di una specifica richiesta da parte del tecnico. Centrocampista centrale che può essere utilizzato come ala destra o trequartista, dopo il trasferimento al Cittadella ha iniziato a giocare prevalentemente nel ruolo di trequartista. Le sue qualità principali sono agilità e velocità, ha anche una buona capacità di corsa e un buon dribbling di base: insomma, l’identikit del centrocampista ideale che servirebbe a ruba questo Ancona. Arrivato in Puglia due anni fa, il contratto di Schenetti scade il 30 giugno e questo faciliterebbe non poco un suo eventuale approdo alla corte del suo mentore Boscaglia. Inoltre parliamo di un elemento di grande esperienza, che all’età di trentatré anni vanta grande esperienza in quasi quindici stagioni di Lega Pro. L’interesse per Schenetti rappresenta già un primo indicatore del fatto che la conferma dell’allenatore è ormai certa, manca solo l’annuncio. Ma anche che l’ufficialità del nuovo direttore sportivo potrebbe essere altrettanto imminente. I primi movimenti sembrano dunque iniziati, ma prima bisognerà ufficializzare il tecnico e il direttore sportivo: per iniziare finalmente a costruire l’Ancona del futuro.
Gianmarco Minossi
