Lombardia e Lazio sono le regioni italiane che sono cresciute di più sul fronte turistico nel 2023 rispetto al 2022. Lo certifica l’Istat in un rapporto pubblicato oggi, dal quale emerge che lo scorso anno è stato un anno record per il turismo italiano, con 451 milioni di presenze (soggiorni)uguale a +9,5% (39 milioni in più) rispetto al 2022. In termini di variazione rispetto al 2022, le regioni che hanno registrato un incremento di presenze superiore alla media nazionale (+9,5%) sono il Lazio (+25,3%) e Lombardia (+16,8%).
Soddisfatto Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia: “Risultati che mi riempiono di orgoglio, sia lombardo che nazionale. Oggi raccogliamo i frutti del lavoro di squadra portato avanti da marzo 2023 ad oggi, alla guida dell’Assessorato al Turismo della Regione Lombardia, in collaborazione con il governo di Giorgia Meloni, e in sinergia con le nostre Province, i nostri Comuni, gli albergatori e operatori del turismo lombardo ad ogni livello. I numeri confermano un’offerta di qualità riconosciuta in Lombardia, oggi non solo locomotiva industriale ma anche terra che contribuisce in modo significativo ad uno dei settori più dinamici e performanti dell’economia italiana: il turismo. Come Regione abbiamo subito capito la necessità di una solida programmazione turistica che facesse leva sui tanti ‘turismi’ delle nostre 12 province, sul valore dei dati, sull’importanza della destagionalizzazione, sulla riscoperta dei borghi e sulla valorizzazione del ‘turismo lento’ e del ‘turismo lento’. esperienziale’. Abbiamo lavorato tutti per lo stesso obiettivo: trattenere i turisti nel nostro territorio il più a lungo possibile, per portare reddito alle comunità locali. Da qui la nascita dell’Osservatorio regionale sul Turismo e l’Attrattività, il Tavolo con le Università, il nostro nuovo marchio unitario regionale, lo ‘Stile Lombardia’ e l’avvio del percorso della Carta Turistica. Ma chiede anche bandi per mantenere alta l’asticella della qualità ricettiva in Lombardia e investimenti in attività promozionali all’estero, tracciando un percorso ancora ricco di progetti in cantiere per portare la Lombardia ancora più in alto”.
Oltre a Lazio e Lombardia, le Regioni che hanno registrato un incremento di presenze superiore alla media nazionale (+9,5%) sono la Sicilia (+13,9%), la Campania (+13,3%) e la Valle d’Aosta (+11%); tali incrementi sono in parte determinati dalla ripresa dei flussi turistici nelle grandi città. Una crescita più contenuta, con valori inferiori a 3 punti percentuali, interessa Marche (+0,6%), Abruzzo (+2,2%) ed Emilia-Romagna (+2,7%).
A livello territoriale, il maggior numero di presenze nel 2023 si registra nel Nord-Est, dove si concentrano circa 177 milioni di presenze, pari al 39,2% del totale nazionale; seguono il Centro (24%) e il Nord-Ovest (17,7%). La regione con il maggior numero di presenze è il Veneto (15,9% delle presenze nazionali), seguita da Trentino-Alto Adige (12,4%), Toscana, Lombardia e Lazio (tutte poco più del 10%). La prima regione del Mezzogiorno è la Campania, con il 4,5% delle presenze nazionali (poco più di 20 milioni di presenze).
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