NATI IN UN LUOGO DI PIETRA una mostra polisemica di Teri Volini – Talenti Lucani – .

Sebbene il concetto che la Bellezza possa salvare il mondo, magistralmente espresso da Dostoevskij,
in riferimento ad un concetto non solo estetico ma spirituale, di esperienza capace di trasformare le persone e il mondo intero, può sembrare eccessivo ad alcuni pessimisti, appare tanto più vero in tempi difficili come quello in cui ci troviamo, in cui molti sono negatività e ci sentiamo sopraffatti dal pericolo di guerre mortali, genocidi, crisi ambientali, conflitti sociali, egoismo dilagante, nonostante i nostri fin troppo decantati progressi…

Essere in grado di concentrarsi su la bellezza, nell’arte, nella natura o nelle azioni altruistiche, ci aiuta a superare le sfide che abbiamo di fronte e a salvare il mondo dal suo destino incerto, o almeno ad ammorbidirne la durezza e mitigare le sue tante paure…

È in questo contesto e con questi intenti che si propone un evento veicolato da arte, ricerca e condivisione: la speciale mostra NATI IN UN LUOGO DI PIETRA dell’artista e ricercatrice Teri Volini, allestita da maggio al Museo Archeologico Provinciale di Potenza dal 31 al 17 giugno

La bellezza estetica, manifestata dalle opere pittoriche, la cui speciale qualità pareidolitica è sottolineata attraverso le grandi tele in mostra (titoli), si coniuga con le altre esperienze artistiche di Teri Volini, a partire da Arte della terra con e su pietra, in vari luoghi d’Italia, dal 1999 (Il Documento di Pietra in Sicilia, Calabria, Basilicata e Lombardia)

C’è un filo conduttore che unisce le opere esposte, ed è… la Pietra: e non solo per il fatto che l’autore è originario delle Piccole Dolomiti Lucane, ma per la potente influenza che questa ambientazione e questa “materia” esercitano avuto su di lei, nei tanti anni di espressione artistica, ed in ambiti apparentemente diversi…

Proprio quest’ultima, la pietra, la roccia, è il tema dominante dell’originale percorso espositivo, che comprende al suo interno altri due eventi: da un lato, LA PRESENTAZIONE DEI GLIFI SAGGI, una ricerca mitoarcheologica in Basilicata – frutto di oltre vent’anni di impegno dell’Autrice, che l’hanno portata a decifrare i simboli archetipici incisi sulle Pietre Ancestrali dell’acropoli di Croccia, sito archeologico nel Parco di Gallipoli Cognato….

E, dall’altro, la MOSTRA COLLETTIVA CALL FOR ARTISTS, i cui partecipanti, lettori del libro, lucani e non, hanno realizzato opere o scritti, ispirati e dedicati al saggio…

Le antiche pietre della Croccia rappresentano il punto finale di un lungo e fruttuoso percorso sinergico di Teri Volini – pittrice, performer, ricercatrice, mitoarcheologa e saggista – con la Pietra, che le ha trasmesso potenti stimoli, a partire dalle opere pittoriche in cui la magia dell’influenza è stata manifesto delle sue montagne, come mostrato anche con l’esposizione di alcuni dettagli pareidolitici, per poi proseguire con le azioni di LAND ART WITH STONE, in Sicilia, Calabria, Basilicata, Lombardia,

e successivamente, con L’ESPLORAZIONE DELL’ARTE INVOLONTARIA,

e ancora con la scoperta, al limite dell’incredibile, delle PIETRE VISIONARIE, disegnate o scolpite direttamente dalla Natura, ancora visibili sui muri di un’antica casa da lei ristrutturata a Castelmezzano…

IMMAGINI SUGGESTIVE DI CASTELMEZZANO E PIETRAPERTOSA realizzate da diversi fotografi accompagnano l’esposizione, anche qui con dettagli pareidolitici delle rocce locali,

unitamente ad una variegata SERIE DI DISEGNI espressamente realizzati dall’autore per illustrare il saggio sui Glifi.

Tutto questo sarà in mostra fino al 17 giugno, sia con alcune opere pittoriche originali, sia con i numerosi pannelli a colori, per illustrare l’eccezionale percorso che è stato esplorato negli anni anche in diversi studi e pubblicazioni consultabili, come “Le Pietre Visionarie”, Dee, 2019. “ Uno sguardo sull’arte di Teri Volini tra pareidolia, serendipità, apofenia, metamorfosi”. Dee, 2020, “Arte involontaria”, Delta Edizioni, 2021. “Pareidolia in Pietrapertosa”, Delta Edizioni, 2022. Glifi, Una ricerca mitologica in Basilicata, Edizioni Hermaion, 2022. “La visione pareidolitica”, Delta Edizioni, 2024

La presentazione del saggio, con power point e proiezione del docu-video Unon speciali archeotrekkin in Basilicata, si è tenuta il 31 maggio, presso la sala conferenze del Museo provinciale,
mentre la doppia mostra resta aperta fino al 17 giugno.

L’ARTISTA È STATO DISPONIBILE per alcune visite guidate durante la mostra, L’ULTIMA È PREVISTA PER GIOVEDI 13 GIUGNO, DALLE 12 ALLE 13
Museo Archeologico Provinciale, via Lazio/via Ciccotti

per Teri Volini
Centro Arte e Cultura Delta ETS di Potenza

link utili

FOTOCAMERA DIGITALE SANYO


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