PRATO – Secondo furto, nell’arco di sei mesi, presso la ferramenta Barni di via Strozzi. Fortunatamente, questa volta i criminali se ne sono andati con una piccola quantità di merce rubata.
“Sono entrati nella notte tra giovedì e venerdì, intorno all’1,30 – racconta Gianluca Barni –. Lo scorso novembre i ladri hanno sfondato la porta, ma questa volta hanno rotto la vetrina dietro il negozio. Ho saputo del loro ingresso pochi minuti dopo, quando ho ricevuto la chiamata dei Carabinieri. Volevano prendere una bicicletta ma non sono riusciti a portarla completamente fuori dal negozio e poi, quando hanno visto le luci della polizia, ben visibili di notte, sono scappati”.
Avevano preparato varie cose da portare via, ma a causa del rapidissimo arrivo delle forze dell’ordine non sono riusciti a prendere ciò che interessavano, tanto che sono rimasti un cappello e una borsa che sono stati sequestrati dalla polizia.
“Quello che sono riusciti a fare – dice il commerciante – è togliere il fondo cassa”. Quando chiediamo a Gianluca se l’arrivo tempestivo della polizia sia stato il risultato di un maggiore controllo della zona, risponde che no, è stata una coincidenza: “La polizia è stata chiamata da chi abita sopra, cosa che non è avvenuta quando hanno rubato a novembre, anzi hanno portato via altra roba”.
Nei giorni scorsi anche un altro commerciante della strada, racconta Barni, ha subito un furto.
L’intera zona è da tempo nel mirino della malavita pratese e segnala i negozi che dall’autunno hanno subito furti, ma «forse hanno dimenticato qualcuno, visto che purtroppo l’elenco è lungo». (Andrea Mori)
