Olimpia, tutto da rifare. Il Milan si è fermato a Bologna – .

Olimpia, tutto da rifare. Il Milan si è fermato a Bologna – .
Olimpia, tutto da rifare. Il Milan si è fermato a Bologna – .

di Sandro Pugliese

L’Olimpia Milano perde la sua occasione d’oro per conquistare nuovamente il Bologna e mettere le mani sullo scudetto. Dopo un inizio molto positivo, si scioglie a fine primo tempo, permettendo alla Virtus di rientrare in partita per poi vincere nella ripresa. Questa volta al Milan mancano i guizzi di Napier e Shields, soli 14 punti tra loro, guardati attentamente dalla difesa Virtus.

Non bastano i 13 punti di Mirotic e Hall. I soli 64 punti segnati, con ancora solo 8 assist totali, sono un indicatore preoccupante legato al gioco poco brillante di Armani. L’inizio della partita è stato umido poiché le squadre hanno sbagliato i primi 6 tiri della partita. Mirotic sblocca il risultato con una tripla al 2′, ma Shengelia risponde subito con lo stesso ruolo. È proprio il montenegrino insieme a Melli a regalare punti all’Olimpia in un match che pian piano migliora di tono fino al 7-11 al 6′. L’EA7 gestisce la gara, ma spreca un paio di canestri facili, così la Virtus resta bloccata sul treno con Hackett (12-14 all’8′). In chiusura di primo periodo è il “2+1” di un brillante Hines a regalare al Milan il +5 (12-17 con la Virtus che perde per la prima volta nei playoff il 1° quarto), poi Hall subito corrobora con la bomba e il “salto” del 12-22. Il Bologna è in piedi, non segna per 6′, mentre l’Olimpia passo dopo passo fa fieno in fattoria doppiando l’avversario con un assist di Melli (12-24).

Il Bologna prova a riaccendersi affidandosi a capitan Belinelli che firma il break di 7-0 che porta la partita sul 22-28 al 17′. Diventa di nuovo un’altra partita, Shengelia e Topolino segnano e all’improvviso la V Nera è solo a -1 (27-28 al 19′). All’intervallo sono in vantaggio anche perché a -2” dalla fine del primo tempo Polonara segna canestro e fallo per il 32-31, chiudendo un maxi break di 17-3 negli ultimi 5 minuti. L’inerzia è totalmente cambiata, Segafredo attacca il canestro con determinazione e prova anche a scappare quando Belinelli segna il 38-34 al 22′. La variazione sul tema biancorosso è data dalle penetrazioni di Melli e Mirotic che restituiscono il vantaggio al Milan 42-43 al 25′. La gara si scalda, prima Hackett e poi Mirotic colpiscono dall’arco (45-46), Shengelia è un manuale in post basso, ma con un tiro libero di Hall la partita è ancora in parità sul 49′ al 29′.

Il georgiano è perfetto, segna una tripla e poi con un tiro libero di Cordinier Bologna si riporta a quota 4 al 30′ (55-51). In un minuto l’EA7 si riporta in parità (55-55), poi supera 55-57 con una schiacciata di Shields a campo aperto in poco più di un minuto. Altrettanto focosa la reazione della Virtus che con 7 punti consecutivi la porta avanti sul 62-57 assistita da Cordinier. A mandare in soffitta la partita per le milanesi, però, sono stati i 4 punti consecutivi di Polonara, che è stato bravo a coglierli sul finale dell’azione, lanciando il suo 66-57 al 35′ verso la vittoria per 1-1. Martedì 11 la serie si sposta all’Unipol Forum di Assago dove i biancorossi messinesi potranno provare a sfruttare il fattore campo. Ci sarà anche Gara 4 e si giocherà al Forum giovedì 13.

SEGAFREDO BOLOGNA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 72-64 (12-17; 32-31; 55-51).

 
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